Votes taken by tayger

  1. .

    waterworld%20movie%20image%20Kevin%20Costner



    In realtà prendetela alla larga: secondo voi, per l'appunto, quali film hanno rovinato o hanno rischiato di rovinare la carriera di un attore? L'esempio da cui parto è Kevin Costner, che con Waterworld ha preso un bel rischio e ne ha pagato le conseguenze.
    Da Balla coi lupi al tonno rio mare; ovviamente è un'esagerazione, ma in linea di massima potrebbe essere l'unico collegamento che uno spettatore distratto potrebbe avere pensando a questo attore, no?

    Partendo poi dal presupposto che a me piace come attore, e nel mentre ha fatto altre robe, tipo Open range, o il padre con tendenze suicide di Clark Kent ne L'uomo d'acciaio, resta comunque un'icona di come ci si possa rovinare la carriera e di quanto sia difficile tornare in auge.

    Avete altri esempi?
  2. .
    Io ho resistito dieci minuti ahah! Mi facevano troppo il solletico. In realtà non so, secondo me già solo mettere i piedi in ammollo aiuta eheh



    Con la giornata di oggi ho fatto scorta di bellissimi ricordi. Quei ricordi che leghi ad un momento, un odore o anche solo ad un dejavu, quelli che ti balenano in testa e ti stampano un sorriso.
    Quei ricordi che ringrazi di poter avere, fatto di luoghi, esperienze e persone che hai conosciuto, che magari non rivivrai più personalmente ma che restano aggrappati saldamente a qualcosa in qualche angolo sperduto della memoria.
    A volte se ci penso vorrei restare qui, ma rischierei di rovinarli certi ricordi. Perché vivrei un altro giorno aspettando di viverne altri uguali, ma senza le stesse persone sarebbe impossibile. Magari ce ne sarebbero altri, ma non questi.
    Anche se a dirla tutta risvegliarmi ancora nella mia capannetta al limitare della giungla mi piacerebbe molto, salire le scale tra i banani e mangiare uova strapazzate gustandomi un panorama maestoso ed incontaminato forse varrebbe la pena di dormire un’altra notte qua.
    Camminare in mezzo alla giungla, fare conoscenza con due elefanti dalla storia triste che ora si godono soltanto i turisti che portan loro delle banane, che non salgono più loro in groppa e fanno a gara per accarezzarle, ha un qualcosa di estremamente commovente.
    Seguirne una mentre cammina paffuta e pacifica tra gli alberi, seguendo il rumore del fiume e gettarvisi dentro assieme non ha prezzo. Sguazzare, spruzzarla con l’acqua e vederla spruzzarti contro con la proboscide ti fa tornare bambino. Ed è bellissimo. Emozionante. Autentico. Primordiale.
    Trovarsi alla sera con altri viaggiatori solitari, scambiarsi le vite nella penombra, camminare nel buio avventurandosi in strade sconosciute, parlare tutta la sera e scoprire quanto si ha in comune, quanto sia facile anticipare i pensieri dell’altra, avere così tanto da dire e la consapevolezza che il tempo per farlo sia poco, è unico.
    Rendere ogni istante irripetibile, come schegge impazzite di vita che si incontrano, si scontrano e danno vita a qualcosa che avrà la stessa durata di una falena attorno al fuoco, è qualcosa che non vuoi rovinare.
    Il tempo che si dilata, che sa durare troppo e troppo poco, che va oltre la comprensione e gioca con le alchimie tra persone sconosciute.. Voglio andarmene. Sapendo che è stato bellissimo.

    Fonte: In case of fire break the glass
  3. .
    In realtà non è un cortometraggio (ma sarò amministratore per qualcosa :D), ma volevo condividere con voi il fantastico viaggio che ho fatto zaino in spalla in Cambogia di recente :D

  4. .
    La città incantata
    Nausicaa nella valle del vento

    Recupero il maestro :D
  5. .
    Sì, jesus ha ragione! Mmm... secondo me Lucy non è che abbia tutti sti numeri per assurgere a film migliore dell'anno passato..
  6. .
    Ban power a me :ahah:
  7. .
    Ahah credo che nessuno sopravvaluti Ben Affleck a dirla tutta :D Soprattutto ora che si è scoperto regista formidabile.
  8. .
    Bella domanda! In realtà piuttosto banalmente... avevo comprato da poco la PS2, ed oltre ai giochi, mi permetteva di vedere anche DVD.
    Complice il fatto che avevo una videoteca sottocasa, presi a noleggio L'esorcista - La genesi... tra l'altro, mi piacque un sacco. Da lì iniziai a vederne un po', generalmente puntando sull'horror.. paura.com, soul survivors e cose così.

    Poi la scoperta: nella mia host family in Inghilterra c'era il figlio letteralmente appassionato di cinema... la sua camera esplodeva di videocassette e dvd.
    Nel tempo libero che avevo, e per imparare bene l'inglese, mi fagocitai un sacco di film.. da allora non ho più smesso.
  9. .
    CITAZIONE
    L'ho visto ieri ad una rassegna di film in lingua originale... a me è piaciuto veramente tanto, e nella mia lista personale lo metto tra le pellicole più belle di quest'anno.

    Quoto tutto Artikutz e molto di deanie (motivo per cui non mi va' di ripetere le stesse cose), trovando interessante lo spunto sulla questione di Ben Affleck come protagonista.

    Essendo il regista si è cucito il film addosso, costruendosi un personaggio tormentato (sulla carta) ma soprattutto drammatico (ma poco melodrammatico, per fortuna): dico sulla carta perché condivido quanto dice deanie, ossia l'"incapacità" di Ben di renderlo ambiguo, più imprevedibile, mentre di fatto la crescita del personaggio segue binari prestabili abbastanza intuibili, visto il classico intreccio, trito e ritrito, del bullo che si converte grazie all'ammmore.

    Ciò non vuol dire che non sia adatto, perché come detto, il film se l'è cucito addosso, e proprio per questo motivo, lo ha adattato alle proprie capacità. Affleck onestamente l'ho trovato sempre un attore un po' mediocre, ma senza accezione negativa: il suo lo fa', e per certi, particolari ruoli, è perfetto (lo spaccone, come Armageddon o Will Hunting) ma in altri, quelli più drammatici, cede il passo a carenze evidenti, che lo rende piuttosto monocorde.

    Se proprio c'è da trovargli un difetto, forse è questo.. in effetti come dice deanie, forse anche la faccia da bravo ragazzo lo tradisce, ma fino ad un certo punto: se fosse stato più bravo a rendersi ambiguo, sarebbe potuto divenire una carta vincente per giocare sui contrasti.

    Effettivamente, riesce difficile immaginarselo in quelle famose risse solo raccontate nel film, immaginarselo arrabbiato con il mondo, minaccioso e con la bava alla bocca..

    Per tutta la visione del film ho provato ad immaginarmi Jeremy: probabilmente ci sarebbe calzato più a pennello (esagerando un po', come avviene in S.W.A.T.) per quanto concerne il ruolo ambiguo, ma d'altra parte non ci sarebbe più stato spazio per Affleck, perché a vederlo come il cane pazzo della compagnia...
  10. .
    Concordo. Io penso anche che sia il modo migliore per godersi entrambi i "supporti".
    Partendo dal film, poi riesci a dare un volto ai protagonisti del libro che leggi, riuscendo quindi ad immedesimarti ulteriormente nella lettura.
    Se non avessi fatto così, non riuscirei a leggere il trono di spade.
    Inoltre spesso chi legge prima il libro rimane poi deluso. Non tanto perché il film è insulso di suo, ma proprio perché le aspettative non potrebbero mai essere raggiunte.
  11. .
    Eh sì! Forse oltre a catalogarli dovremmo anche stilare un vademecum su come renderli innocui..
  12. .
    Una scoperta sconcertante, un film d'azione compatto, solido e letale, che non lascia alcun dubbio sulle sue intenzioni e va subito dritto al sodo.
    Nessun preambolo sostanzialmente, un incipt visto e rivisto, ma realizzato in maniera eccellente, senza fronzoli e perdite di tempo, un'immersione totale ed improvvisa che ci catapulta nel bel mezzo del caos e della violenza.
    Una violenza però ragionata paradossalmente, che vive e vibra ad ogni fotogramma, che si impadronisce di qualsiasi fazione a prescindere dal classico schieramento buoni/cattivi, e che colpisce sempre duramente lo spettatore, lo tiene teso e pronto a scoprire il passo successivo, piuttosto che voltarsi dall'altra parte.
    Una pellicola che polarizza l'attenzione e la sollecita ad ogni piè sospinto, grazie anche al fantastico comparto sonoro che ne sposa l'atmosfera in maniera eccellente.

    Poche parole, lo so, ma parlare di un film d'azione è già difficile senza essere banali. Tesserne le lodi è forse anche impossibile. A volte.

    :star: :star: :star: :star: :star: :star: :star: :star: :starhalf:
  13. .

    Q0Zrc



    Recentemente ho visto al cinema Guardiani della galassia, e nella mia sventura mi è capitato di non potermi godere buona parte del film per colpa di una coppia vicina che continuava a parlottare, ridacchiava ed in generale a farmi rivolgere ad ogni santo.
    Proprio da questa vicenda ho provato a stilare quali siano i tipi di vicini di poltrona più molesti che abbia mai visto, e stilarne una classifica, per riconoscerli ed evitarli.

    1) La coppia: in tante varianti, ma che in generale vive sulla nuvola, che invece di scambiarsi effusioni ha deciso di raccontare al resto del mondo la propria favola, in maniera smargiassa, melensa e soprattutto disturbante. Nei casi specifici, una volta è intervenuto un garcon del cinema invitandoli ad uscire, e un'altra volta hanno fatto intervenire me.

    2) Gli spagnoli: probabilmente è nella natura essere così squillanti, allegri e caotici, ma vedere Cloverfield e sentire ad ogni battuta un "Cabron" non ti permette di addentrarti molto nell'atmosfera drammatica del film.

    3) I bimbi: quelli che le mamme sovraeccitano con Coca cola e pop corn, che assaggiano un po' del mondo adulto passando dallo schermo tv ai megaschermi in sala, sentendosi in diritto di reclamare il proprio posto nel mondo facendo baccano ogni volta che Optimus prime prende a mazzate il decepticon di turno. Che poi, li fanno ancora i Transformers in tv?

    4) I fan-damentalisti: quelli che forse sono bimbi un po' cresciuti, ma ancora affezionati ai loro eroi dell'infanzia, e che si sentono in diritto di esultare sguaiatamente ogni volta che compare un T800, anche in un filmaccio come Terminator 3 - Le macchine ribelli. E che commentano ogni singolo cameo sussultando in fibrillazione.

    5) Le fan-damentaliste: come sopra, ma nel caso specifico ogni volta che compare Raoul Bova, sia che sia in Alien vs. Predator che Immaturi. Fortunatamente non ho visto al cinema (ed in generale mai) Piccolo grande amore. Sarei ancora sordo.

    6) I puzzoni: quelli che si lavano solo prima delle feste comandate, e che si ritengono paladini della battaglia contro la siccità nel mondo bevendo solo birra. Una categoria pericolosa perché non può dirgli di smetterla. Una battaglia persa, che ha avuto però il pregio di tenermi sveglio durante un film narcolettico come La frode. Come sono sopravvissuto? Ho arrotolato un giornaletto e l'ho usato a mo' di tubo per respirare aria sana in zone distanti.

    7) Gli hobbit: quelli che vivono la loro altezza con senso di impotenza e si sentono in diritto di rivendicare il loro diritto ad esser trattati come tutti gli altri prendendosi ancora quei due - tre cuscini per alzarli talmente tanto che gli stormi di rondini si devono spostare. Impossible anche per me vedere Mission impossibile 3.

    8) The social network: quelli che inizialmente compatisci perché credi abbiano perso qualcosa per terra, e che invece continuano ad accendere il cellulare solo per controllare se la foto del loro gatto su FB ha ricevuto abbastanza like. Alla fine de Il signore degli anelli ero abbronzato.

    9) Anime in pena: quelli che puntualmente sono dietro di te, e che non sapendo trovare la posizione giusta per godersi il film, continuano a spostarsi prendendo a calci la tua poltrona. C'è da dire che in genere sono bambini. Anche io mi sentivo in groppa a Sdentato guardando Dragon trainer 2.

    Voi che altre razze avete incontrato?
  14. .

    4GothamCity-610x343



    Trama
    Le origini del Commissario Gordon, dagli inizi della sua carriera nel Dipartimento di Polizia come Detective della omicidi, l'incontro con i numerosi villain che contribuiranno a trasformare Gotham City, la sua ascesa nei ranghi della polizia che lo porterà in futuro a collaborare con il leggendario eroe mascherato da pipistrello.

    Il cast
    Ben McKenzie: James Gordon
    Donal Logue: Harvey Bullock
    Jada Pinkett Smith: Fish Mooney
    Sean Pertwee: Alfred Pennyworth
    Robin Lord Taylor: Oswald Cobblepot
    Erin Richards: Barbara Kean
    David Mazouz: Bruce Wayne
    Camren Bicondova: Selina Kyle
    Zabryna Guevara: Sarah Essen
    Cory Michael Smith: Edward Nygma
    Victoria Cartagena: Renee Montoya
    Andrew Stewart Jones: Crispus Allen
    John Doman: Carmine Falcone

    Fonti: Movieplayer, Wikipedia



  15. .
    I mercenari? :D
92 replies since 6/2/2008
.