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mr.wolf.
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Credo di si, si pronunci il resto della truppa!! . -
mr.wolf.
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Hellboy sia! . -
Lonz@.
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ahah sono contento della scelta, anche perché l'ho visto ieri . -
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Lo vidi al cinema, hem... sono passati un po' di anni... voglio rivederlo, ma prima voglio rivedere il primo. . -
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Preso in blu ray oggi . -
Lonz@.
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Vabè già che ci sono io parto, prima che mi dimentichi cosa volevo dire..
Per me vale la stessa cosa che avevo affermato per il primo Hellboy.. Il mio cinefumetto preferito, il migliore che ho visto.
Il livello rispetto al primo non scende e non sale, ma considerandolo alto fin dall'inizio non posso lamentarmi.
Il personaggio mi piace da morire, Ron Perlman come attore lo stimo parecchio e se ha un posto in praticamente ogni film di Del Toro un motivo ci sarà.. La trama non annoia e le immagini sono spesso molto suggestive, quindi non posso non essere soddisfatto..
Ripeto ancora una volta che io e i cinecomics non andiamo molto d'accordo, salvo poche eccezioni. Questa è una di quelle
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Lo ritengo un buonissimo film, che se non vedi tuttavia è lo stesso. Non lo considero un must see, se non per chiarire che i cinecomic non sono soltanto X-men e Batman vari.
Esistono variazioni sul tema che meritano una visione se appassionati del genere, e che non deludono al confronto.
In casi come questi viene mantenuto benissimo il flavor tipicamente comic, senza coniugarlo ad atmosfere troppo seriose o drammatiche, bilanciando quanto di buono può offrire ciascun media, ossia un intero mondo a parte da cui attingere nuovi protagonisti, nuovi personaggi e nuove situazione, con la capacità di rendere il tutto credibile e coeso con una sceneggiatura adeguata che sappia creare il giusto appeal per una storia che rientra in parametri diversi da quelli a cui un lettore è normalmente abituato.
Nel caso specifico è una buonissima pellicola, che sa miscelare tutti questi elementi e restituirci una piacevole visione di un intero ecosistema di personaggi convincente ed affascinante, che raccoglie a piene mani da storie e leggende a cui tutti dobbiamo un po' della nostra infanzia e che ci aiutano ad assaporare meglio le sfumature del film stesso.
Un protagonista che sa opportunamente mimetizzarsi tra gli altri, in un equilibrio mai spezzato tra film corale e meno, ponendo quindi allo spettatore la possibilità di adottare più punti di vista, ampliare il ventaglio di sensazioni ed immedesimarvisi al meglio.
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Lonz@.
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In casi come questi viene mantenuto benissimo il flavor tipicamente comic, senza coniugarlo ad atmosfere troppo seriose o drammatiche, bilanciando quanto di buono può offrire ciascun media
Ecco, penso che questa cosa sia importante per un cinecomic, e purtroppo non la riscontro per nulla in giro.. Forse oltre ad Hellboy ho notato questo particolare in Kick-Ass e basta... -
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Kick ass è interessante come esempio perché è piuttosto al limite. Per essere un film di questo genere la violenza e le volgarità ci sono in misure importanti, ma riesce ad essere tutto inserito in un contesto che rende plausibile tutto quanto. È nella natura stessa della sceneggiatura, senza non sarebbe kick Ass.
Esempio al negativo invece i capitoli due e tre di iron man, nei quali a volte l'autoironia di stark eccede e lo rende un pagliaccio.
Comunque dai un'occhiata a guardiani della galassia.. Potresti trovare un altro cinecomic nelle tue corde. -
Lonz@.
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In teoria vado domani sera . -
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Allora rivisto ora dopo la prima visione al cinema troppi anni fa. Lo ricordavo meno carino, e invece è creativo e simpatico. Sono troppo innamorata di Abe
Non ho molto da dire però Un bel film... concordo con tayger
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