-
.
Bug - La paranoia è contagiosa
Un film di William Friedkin. Con Ashley Judd, Michael Shannon, Harry Connick jr., Lynn Collins, Brian F. O'Byrne. Neil Bergeron, Bob Neill.
Thriller, durata 102 min. - USA 2006.
Trama
Scappata da un passato tormentato, Agnes affitta una stanza in un motel, dove si stabilisce definitivamente. La sua collega, R.C., le presenta un veterano della Guerra del Golfo, Peter, col quale inizia una relazione. Ma la pace ritrovata non durerà per molto...
Riferimenti
Il film è l'adattamento cinematografico dell'omonima opera teatrale, di Tracy Letts, interpretato a teatro da Michael Shannon.Fonti: mymovies, wikipedia
Nota: forse potrebbe interessarti questo topic : I Film più inquietanti, disturbanti,claustrofobici,visionari, allucinati ,onirici e splatter
Edited by deanie - 7/3/2012, 14:34. -
.
E' un film molto poco apprezzato. Penso dipenda dal fatto che Friedkin non è esattamente tra i registi più amati di Hollywood, troppo indipendente, troppo autonomo, troppo poco allineato.
Il film è difficile. E' di una pesantezza notevole, è claustrofobico, molto teatrale e molto parlato ma di una forza espressiva rara. E il climax di terrore e di tensione che si respira, di follia pura che esplode, non lascia respiro.
A parte la scrittura di altissimo livello, gli attori sono incredibili.
E' un film estremo, eppure è di un'eleganza stilistica da film d'autore.. -
.
Lo passavano stanotte in tv. Magnifico davvero. Ma il doppiaggio italiano non rende giustizia. . -
mr.wolf.
User deleted
Paranoico, ossessivo e disturbante.
Friedkin si è ispirato a Polanski in questo film.. per forza. E' stata una piacevole sorpresa, peccato però che il film pecchi in qualcosa; nello specifico manca un collante o il casus belli che possa spiegare la rapida trasformazione della protagonista.
Recitazione a livelli altissimi. Ah..ma prendere in considerazione un po' di più quel fenomeno di Michael Shannon?
Edited by mr.wolf - 17/4/2014, 21:27. -
.
In effetti, manca qualche spiegazione, forse la narrazione appare frammentata. Sembra un po' tutto legato al disturbo da stress post traumatico. Un po' poco, a pensarci.
Ma cosa è lui. Diciamo che giocava in casa perché l'aveva già interpretato a teatro, ma è davvero straordinario. Vergogna per non averlo nemmeno considerato! Trascina tutti, pure Ashley Judd, che poi è brava. Ma il film lo fa lui. E Friedkin (genio!). E la fotografia.... -
mr.wolf.
User deleted
In effetti, manca qualche spiegazione, forse la narrazione appare frammentata. Sembra un po' tutto legato al disturbo da stress post traumatico. Un po' poco, a pensarci.
Ma cosa è lui. Diciamo che giocava in casa perché l'aveva già interpretato a teatro, ma è davvero straordinario. Vergogna per non averlo nemmeno considerato! Trascina tutti, pure Ashley Judd, che poi è brava. Ma il film lo fa lui. E Friedkin (genio!). E la fotografia...
Concordo la fotografia è davvero bella, affascinante e destabilizzante.
Si Ashley Judd è davvero brava, anzi il suo personaggio appare quasi il più interessante, proprio perché nella follia contagiosa del protoganista lei ne viene completamente risucchiata diventando alla fine anche più folle dello stesso Shannon.
Tornando a Shannon..perché Hollywood secondo te non lo prende maggiormente in considerazione?. -
The White.
User deleted
Recuperato visto che lo vedevo consigliato un po' ovunque come da titolo il film è una lunga discesa nella paranoia. L'ultima parte, nella stanza con carta stagnola, è veramente un continuo crescendo di ansia. Come diceva Wolf l'idea di base è molto semplice ma è interessante il concetto che una mente sola e in cerca di qualcuno possa veramente credere a tutto e farsi contagiare in così poco tempo siamo nell'era dei complottisti quindi non è così difficile da credere comunque condivido le lodi per Shannon ma il doppiatore è sbagliatissimo! Dategli una voce fissa che cambia quasi sempre dannazione, non ci faccio mai l'orecchio . -
.
Michael Shannon è un attore un po' troppo originale per i gusti di Hollywood, forse. Come caratterista magari funziona, o come villain, ma come protagonista ancora non ha avuto l'occasione di farsi notare (forse Take Shelter? Ma anche quel film, chi l'ha visto...).
Questo era il ruolo giusto, ma il film è troppo alternativo per l'industria... E alla fine hanno quasi tutti parlato di Ashley Judd perchè, dopotutto, all'epoca era lei la star...
Lo trovo sempre un gran film, anche se certo non lo rivedo proprio volentieri... è angoscioso da morire. Ma è anche una lezione di scrittura, recitazione e regia.
Sul doppiatore concordo. Adesso non mi ricordo quale avesse qui, perchè il film l'ho visto in lingua, ma noto che cambia ogni volta. Era pessimo anche il doppiatore di Revolutionary Road, mi pare fosse un attore famoso italiano ma non ricordo bene. In lingua lui è ricco di sfumature, mi piace un sacco. In Boardwalk Empire ha un doppiatore bravo ma che non gli calza, secondo me... Forse è proprio un tipo difficile.... -
The White.
User deleted
Che abbia una voce complicata non lo metto in dubbio ma almeno sentirlo sempre con lo stesso doppiatore darebbe un senso di continuità. In Boardwalk Empire non mi dispiaceva la voce, forse proprio perchè mi ci ero abituato... .