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Un film di Nicolas Winding Refn. Con Ryan Gosling, Bryan Cranston, Carey Mulligan, Albert Brooks, Oscar Isaac, Ron Perlman, Christina Hendricks, Jeff Wolfe, Tiara Parker, Chris Muto, Tina Huang, Joe Pingue, Christian Cage, James Biberi, Steve Knoll
Azione, durata 95 min. - USA 2011. - 01 Distribution
Drive è un film del 2011 diretto da Nicolas Winding Refn, basato sull'omonimo romanzo di James Sallis.
Trama
Un autista, oltre a lavorare come stuntman cinematografico a Hollywood, arrotonda prestando servizio come autista per alcuni rapinatori di banche. Quando un colpo finisce male, l'uomo scopre che è stata messa una taglia sulla sua testa, così decide di scappare, portando con se la fidanzata di un ex detenuto.
Premi
Festival di Cannes 2011: premio per la miglior regia.
Edited by deanie - 1/2/2013, 15:37
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lionel hutz .
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Ecco, questo lo aspetto con ansia! . -
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Questo film ha qualcosa che mi attrae! E non è solo Ryan Gosling! (Per quanto... 
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lele r .
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Anche a me attira molto, forse uno dei pochi per questa metà del 2011. . -
Artikuz .
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Sono sempre più innamorato di Refn: la trama promette moltissimo, molto curioso di vederlo! . -
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Ma ha diretto pure un episodio di Miss Marple! Basta, vado a creare una scheda su di lui 
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The White .
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Vedendo le recensioni e i voti altissimi in giro devo dire che francamente mi aspettavo di più... le cose impeccabili di questo film sone senza dubbio la regia e la fotografia che però sono anche le uniche cose che salvano il film a mio parere ! La sceneggiatura è parecchio debole e resta in piedi grazie al modo in cui ci viene raccontata molto lento e pacato con i dialoghi veramente ridotti all'osso (in cui la fa da padrone una buona colonna sonora) cosa strana per un film che invece ti aspetteresti adrenalinico e pieno di azione (come anche il trailer lasciava suggerire) ! L'azione c'è (e qualche scena è anche decisamente violenta) però fortunatamente non è quella dei film alla fast and furious 
. E' senza dubbio un buon film specialmente nel suo genere ma non mi ha fatto tutta questa impressione ...
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Nixe .
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Visto ieri, mi aspettavo molto di più da come è pubblicizzato in giro. Complice anche le alte votazioni dei più importanti siti.
-imdb: 8,6/10
-movieplayer: 8,4/10.
L'ho trovato noioso, con poche emozioni e scarse scene d'azione. La colonna sonora è carina e l'intepretazione di Gosl è buona ma anche di questo avevo aspettative migliori. Per la corsa all'Oscar ci si può aspettare la nomination ma difficilmente la vittoria. Un po' come Franco l'anno scorso con 127 ore...
Opterei però per la nomina nel film di Clooney.. -
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Sembra che qua dentro sia l'unico ad averlo apprezzato, e molto.
All'inizio ho pensato: questo è Michael Mann senza i soldi di Hollywood. Questo perché il film ha dalla sua un sacco di atmosfera, che soprattutto nelle tinte notturne dice la sua.
Il maestro della notte è ovviamente il regista sopracitato, ma anche questo Refn non se la cava male, riuscendo a tratteggiare una notte solitaria ma accogliente, nella quale potersi rifugiare in compagnia della propria solitudine, come succede un po' al protagonista, senza alcun background (che può renderlo interessante se qualcuno ha voglia di sguinzagliare la fantasia).
Il film cerca di aver un taglio.. d'autore diciamo, con inquadrature e fotografie ricercate (e di ottimo livello secondo me).
Quello che fa' da spartiacque tra il pubblico è la scelta di renderlo un film in cui sono soprattutto le immagini e i silenzi a parlare, un po' come capita spesso nei film asiatici.
I dialoghi sono ridotti all'osso, essenziali, che abbozzano appena appena la trama, in modo da dare senso alle immagini che si susseguono.. ma può essere comprensibilmente una scelta che può fare specie, quando dal trailer ci si immagina tutt'altro.
Più che capolavoro, l'ho trovato affascinante come film.. -
lele r .
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Sembra che qua dentro sia l'unico ad averlo apprezzato, e molto.
Non l'unico Thai
Io l'ho adorato.
Drive. Strepitoso.
Nicolas Winding Refn dirige un noir con una storia classica, rendendola un’esperienza emotiva unica nel suo genere.
Grazie anche al suo “pilota”, Driver, stuntman di giorno e autista nelle rapine di notte. Che si innamora di una donna sposata con un ex-galeotto a cui darà una mano per saldare il debito con alcuni aguzzini. Ma qualcosa va storto…
La trama può sembrare semplice e già vista (e lo è), ma è come Refn riesce a raccontarla ciò che da nuovo respiro ad una storia che altrimenti sarebbe stata scontata e poco piacevole.
La novità sta appunto nel genere del film, che non è tanto l’action, ma più il noir.
I dialoghi sono ridotti all’osso, ma non sono importanti le parole, quanto il gioco di sguardi, luci e dettagli che creano la giusta alchimia tra Driver e Irene, una dolce storia d’amore che mai si sbilancia in particolari effusioni che poco rientrerebbero nell’atmosfera della pellicola.
Anche se il personaggio del Driver prova sentimenti così puri e innocenti, non è un personaggio positivo, ma anzi, un antieroe (per il quale comunque finisci per parteggiare), che rappresenta le emozioni estremizzate, anche se non sembra nemmeno provarne: brilla di luce a contatto con Irene, e diventa un folle omicida pur di proteggerla. E Ryan Gosling ne è l’immenso interprete, essendo in grado di sembrare freddo e distaccato e di riversare tutta la rabbia in una singola scena che è capace di riassumere l’intero film. (L’ascensore)
Ma il vero protagonista è il danese Refn, che con una regia (e fotografia) eccelsa porta ad un livello superiore il suo Drive, regalandoci una storia sul binomio amore-morte, trascinandoci nella dolcezza dell’uno, e nella progressiva spirale di violenza e crudeltà dell’altro.
E facendo divenire Drive non solo una semplice visione, ma una vera esperienza emotiva irripetibile.
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lionel hutz .
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Visto ieri notte la cinema. Il doppiaggio era da film porno, ma il film è talmente una bomba che dopo poco non ci facevo neanche più caso (va be', sì, ci facevo caso, ma insomma...). Mi aspettavo un bel film, ma non pensavo potesse piacermi anche più di Valhalla Rising. L'ho visto da poco, quindi non ha molto senso dirlo, ma questo mi viene da metterlo direttamente nei migliori film degli ultimi dieci anni, è pazzesco! Sembra di vedere il realismo della trilogia di Pusher mischiato alla ricerca stilistica di Valhalla Rising. È tutto perfetto: regia, dialoghi, colonna sonora, fotografia... non ho parole.
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lele r .
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Vero? Più tempo passa più mi accorgo che è davvero superbo.
Per ora, film assoluto del 2011, ma lo metterei anche in lista tra i migliori del decennio! (Anche se il decennio è passato...)
Sicuramente la sola visione di Valhalla Rising non mi ha "preparato" allo stile di Refn, però ho riconosciuto lui dietro la macchina da presa! E non mi sono annoiato...
Magari Drive andrebbe visto dopo aver recuperato la filmografia di Refn.. -
lionel hutz .
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Mah, alla fine non penso cambi molto. A me mancano ancora Bleeder e Fear X, ma molto presto rimedierò.
Comunque sì, è sicuramente uno di quei film a cui continui a pensare e che "il giorno dopo" ti piacciono ancora di più. Io lo dico: capolavoro!. -
lele r .
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Intendevo che magari ci si prepara al "suo cinema". Sono andato con quattro amici, di cui tre si sono annoiati.
Non so se chiamarlo capolavoro o meno, ma l'ho adorato e attendo con ansia una seconda visione
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Concordo con davide, la colonna sonora mi ha stupito... si tratta di scelte sorprendenti perché le canzoni sembrano fuori luogo, ma dopo che ci fai l'orecchio non sembrano altro che l'unica scelta possibile. .
DriveNicolas Winding Refn - 2011 |
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