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lele r
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Lanterna Verde
Un film di Martin Campbell. Con Ryan Reynolds, Blake Lively, Peter Sarsgaard, Mark Strong, Temuera Morrison. Titolo originale: Green Lantern. Azione, - USA 2011. - Warner Bros Italia uscita mercoledì 31 agosto 2011.
Trama
Il Corpo delle Lanterne Verdi è una fratellanza di guerrieri, piccola ma potente, che da secoli per protegge l'Universo; ogni Lanterna Verde indossa un anello che dona ad essa superpoteri. Quando un nuovo nemico chiamato Parallax minaccia di distruggere l'equilibrio del potere nell'Universo, il destino della Terra è nelle mani di Hal Jordan, il primo umano mai selezionato dal Corpo. Il presuntuoso pilota collaudatore, con l'incoraggiamento della collega pilota e suo amore d'infanzia Carol Ferris, decide di combattere Parallax.
Fonte: Mymovies, WikipediaTrailer
Edited by deanie - 8/1/2012, 17:05
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Non ho mai approfondito questa serie di fumetti, ma penso che in generale possa avere poco appeal fuori dal territorio USA.. . -
lele r .
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Uhm...in parte sono d'accordo con te.
In USA va a dir poco fortissimo, ma so che anche qui in Europa ha una nutrita schiera di fan. Saranno di meno di Batman, ma tra i lettori DC credo che Lanterna Verde sia da top 3.. -
lele r .
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I supereroi stanno invadendo il Cinema.
E tra trasposizioni fallite e riuscite, prequel e sequel, reboot e crossover ecco Lanterna Verde, uno dei più importanti supereroi della DC, che non ha intenzione di farsi superare anche nell'ambito cinematografico dall'eterna rivale Marvel.
Purtroppo, il problema che accomuna tutti i film di supereroi è la storia: debole, poco curata e sostituita da effetti speciali che colpiscano e "nutrano" il pubblico, che vuole farsi stordire per due ore e poi andarsene dalla sala con un vago ricordo.
Ma, fortunatamente, Lanterna Verde rientra tra le trasposizioni riuscite, forse meglio riuscite, capace di lasciare qualcosa nello spettatore.
Nell'universo esiste il Corpo delle Lanterne Verdi, una "polizia" interstellare che ne protegge l'equilibrio usando un anello che rende concreta la volontà del suo possessore.
Protagonista è Hal Jordan, giovane e promettente pilota, che sotto l'aria da irresponsabile nasconde un animo frustrato, incapace di vivere davvero la sua vita a causa della paura che lo condiziona da quando vide il padre (anch'esso pilota) morire in seguito ad una prova.
L'opportunità di realizzare il suo potenziale e di combattere la sua paura gli verrà offerta da una Lanterna Verde che morendo gli dona il suo anello rendendolo a sua volta una Lanterna, per sconfiggere il nemico più temibile: Parallax, che si nutre della stessa paura che le Lanterne hanno giurato di non provare mai.
Parlare di tecnica per questo blockbuster, per quanto bello, è abbastanza inutile.
La regia di Campbell è adatta al film, senza infamia e senza lode.
Ryan Reynolds risulta parecchio convincente e i suoi comprimari svolgono il loro compito come da copione.
Una cosa lodevole del film è la sua fedeltà al fumetto: i fan si divertiranno di sicuro a vedere reali i personaggi di cui finora avevano solo letto, compreso il QG delle Lanterne... Però ammettiamolo: Lanterna Verde, seppur vantando una storia con un supereroe originale, è un racconto abbastanza classico e scontato. Bene contro Male, con il destino dell'universo che fa da sfondo.
Ma è questo sfondo diverso dal solito che viene messo in mostra nel film e che riesce a rapire lo spettatore, con un 3D incredibilmente eccezionale (ai livelli di Avatar e Tron Legacy) e ambienti suggestivi: stelle, pianeti, spazio siderale. Proprio come su Pandora.
Soprattutto però, ciò che mi ha colpito e fatto adorare il film sono i temi in esso racchiusi: Hal è un inetto che ha paura di avere paura, quindi ha paura della paura stessa. Anche se non intende "ripercorrere" il fato del padre, da quando l'ha visto morire, stringe una sorta di legame con la morte, come se fosse infatuato da essa, vivendo situazioni estreme che mettono a rischio la sua vita. E' un legame che non riesce a scindere, il cui nodo è la paura che prova.
E' un film di emozioni, metafora sulle battaglie interiori che ognuno combatte dentro di se.
In contrapposizione ci sono volontà e paura, con la vittoria della prima, a significare che volendo tutti noi possiamo vincere le nostre paure, le nostre battaglie, e tornare a vivere o... rinascere.
Quindi il film parla per assoluti, non c'è l'eroe contro il cattivo, ma il Bene assoluto e il Male assoluto, ma va bene così! Il film deve essere fumettoso, tanto vale che lo sia al cento per cento!
E' anche poetico, per il forte senso di giustizia che esprime, rappresentato dalla Luce (anche se verde), dal Bene assoluto (appunto).
E il giuramento di Hal mi ha davvero toccato:
«Nel giorno più splendente, nella notte più profonda,
nessun malvagio sfugga alla mia ronda.
Colui che nel male si perde,
si guardi dal mio potere: la luce di Lanterna Verde!»
Quindi credo di poter eleggere Lanterna Verde come miglior film dell'anno finora, dopo Thor. (Tò guarda, un altro supereroe!)
Ma io sono di parte.
Edited by lele r - 24/8/2011, 00:25. -
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Sembra quasi che tu l'abbia già visto.. 
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lele r .
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L'ho già visto
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Come al solito, non leggo i commenti prima di vedere il film, per non farmi influenzare. Ma qualche parola ovviamente arriva furtiva, e in linea di massima posso concordare con Lele.
L'ho trovato stupefacente, per essere riuscito a ergersi sopra il mio muro di diffidenza nei confronti di un personaggio che ritenevo onestamente poco interessante ed affascinante e di un film che in generale sembra esser stato al di sotto delle aspettative.
Non è così per me, perché onestamente l'ho trovato superiore a Thor, altro supereroe del cui film si sono tessute lodi a non finire, ma che non mi trovano così d'accordo.
Lanterna verde in sé e per sé forse prima di tutto fa sua l'arma degli effetti speciali, tanti e ben fatti, senza diventare una baracconata senza senso: letteralmente, sono a servizio del film, non ne diventano il protagonista principale, ma i suoi strumenti migliori.
Dico questo perché a me Ryan Reynolds ha sempre convinto a metà come attore, ritenendolo molto più avvezzo a commedie che a film d'azione, nonostante il fisico possente che si ritrova.
E invece, nonostante tutto, riesce a trovarsi a suo agio nei panni di Lanterna Verde, dandogli quel tocco (per l'appunto da commedia) che lo rende un personaggio per cui è impossibile non fare il tifo.
Ho trovato però più strabiliante la capacità di approfondire, seppur con pochi minuti a sua disposizione, un altro personaggio, Sinestro, che ho trovato fenomenale per la sua capacità di catturar l'attenzione e rubar la scena al protagonista principale, qualora comparissero assieme.
In generale un buon film sui supereroi, forse un po' patinato nell'uso degli effetti speciali, che come detto però sono funzionali ai film, e non fini a sé stessi.. -
lele r .
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Vero? A me è piaciuto tantissimo
Thai sei rimasto fino alla fine dei titoli di coda? (Non proprio alla fine, diciamo prima che partano quelli che scorrono in verticale)
Sinestro doveva essere approfondito, è il personaggio chiave dopo Hal Jordan. La cosa è voluta
PS: Io non riesco a non adorare Thor. Sarà che sono un lettore del fumetto, e quindi ho sempre pensato fosse impossibile riprodurlo al cinema (per vari motivi). Ma poi l'ho visto prendere vita sullo schermo, con una trasposizione così azzeccata...E l'ho adorato. Sarà il mix di supereroi e fantasy, sarà quel che sarà ma davanti a Thor sono cieco.
Come d'altronde davanti a Star Wars o Pirati dei Caraibi. I blockbuster che mi fanno sognare.
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Sì sì per fortuna hanno avuto la bella idea di inserire la scena dopo un paio di minuti!
Un'altra cosa: anche io sottolinea la qualità del 3D. Tante volte non lo sopporto perché le scene d'azione diventano veramente caotiche (Thor) e spesso scurisce troppo le scene, ma in questo caso è inappuntabile, godibilissimo e fatto per quello che deve essere: una gustosa aggiunta che rende migliore l'esperienza.. -
lele r .
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Sì, un po' come dopo Transformers, che si vedeva Starscream volare via dalla Terra.
Io ho fatto rimanere i miei amici continuandogli a dire:SPOILER (clicca per visualizzare)Dov'è l'anello giallo? E così siamo rimasti giusto in tempo per vederla.
Il 3D è fatto benissimo, non ci credevo nemmeno, dato che è un riconvertito.
Ciò dimostra che può essere fatto bene anche in post produzione, e come gli effetti speciali, qui non è fine a se stesso, ma funzionale.
Comunque, sarà che quando devo vedere un certo tipo di film scelgo un certo tipo di sala, il 3D di Thor come lo avevo visto io era inutile ma almeno non rovinava la visione (così come Capitan America).
Trovo peggiore sicuramente quello di Scontro tra Titani o Harry Potter...
Ah, anche se negli USA è stato un mezzo flop, è già confermato il sequel.. -
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Sì Thor veramente l'ho sopportato poco il 3D, e se non ricordo male anche quello di Harry Potter.
Scontro titani in realtà non vale nemmeno come film...
In realtà non capisco come in IMDB abbia una media sotto le attese.. appena sopra la sufficienz.a. -
lele r .
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Valli a capire...loro, essendo americani, magari si aspettavano di meglio avendo letto il fumetto.
Io l'ho subito recuperato e trovo sia anche buona la fedeltà a questo, perciò proprio non capisco.... -
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Leggendo qualche commento positivo in IMDB, sembra che lo critica lo abbia stroncato.. forse questo ha generato un passaparola negativo. . -
Noni forever .
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Allora:
lui è uno scapestarto senza respondabilità
per puro culo diventa un supereroe dai poteri stratosferici
guarda caso salva la sua ex da morte certa
guarda caso arriva sul terrazzo della stessa per farsi scorprire
poi salva il mondo
FINE
siccome sono bravo in matematica, di seguito l'equazione:
1/4 Spiderman + 1/2 Superman + due etti scarsi di Top Gun + 1/50 di batman =
Lanterna verde
Per me il miglior film del genere supereroi è ancora Kick Ass.
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Delusione...l'ho trovato banale e piuttosto noiosetto. .
Lanterna VerdeMartin Campbell - 2011 |
