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lele r.
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Sucker Punch
Un film di Zack Snyder. Con Emily Browning, Abbie Cornish, Jena Malone, Vanessa Hudgens, Jamie Chung, Carla Gugino, Jon Hamm, Oscar Isaac, Scott Glenn. Azione, durata 105 min. - USA, Canada 2011.
Trama
Unica erede del patrimonio di famiglia alla morte della madre, incolpata dell'uccisione della sorella, in realtà avvenuta per mano del malvagio patrigno, e da questi rinchiusa in un terribile manicomio, Baby Doll medita la fuga. Tra visioni, sogni, aspirazioni e metafore immagina la sua permanenza come la vita in un bordello in cui le prostitute danzano per attirare l'attenzione dei clienti e farsi scegliere. Quando danza per distrarre i clienti invece Baby Doll immagina la propria strada verso la libertà come un'iperbolica battaglia tecnologica tra katane, armi automatiche e nemici mostruosi.
Fonte: WikipediaTrailer
Edited by deanie - 27/8/2013, 15:36. -
The White.
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Ok già 300 non era certo un film "realistico" ma qui Zack Snyder ha veramente esagerato troppa troppa roba ! La storia per livelli era anche interessante ma dopo il primo "ballo" ti sei già rotto di quelle specie di "missioni" del gruppo di ragazze è un film che si prende troppo sul serio per essere un insieme di effettoni messi assieme... cerca di recuperare nel finale "impegnato" ma ormai il distrastro è fatto ! . -
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A me è piaciuto molto...preferisco non addentrarmi in altre considerazioni perchè andrei troppo lungo,cmq ho apprezzato molto sia i temi del film,sia il modo in cui sono stati rappresentati e sviluppati.
Cmq,leggendo in giro vari commenti e varie critiche,ne deduco che probabilmente questo è un film che non lascia con mezze misure,o ti piace molto o ti fa schifo.. -
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Visto ieri perché rimasto particolarmente affascinato dalla protagonista, apprezzata anche in Lemony Snicket.. beh, inizio a credere che Snyder sia una versione americana di Shyamalan... ha imbroccato un paio di film, e poi tutte opere a metà.
Io credo che la definizione migliore per Sucker punch sia bello senz'anima. Perché se Snyder riesce a condensare una grandissima quantità di effetti speciali di altissima qualità, unita ad una fotografia funzionale ad un cinecomic ed estremamente evocativa ed epica, la pellicola in sé e per sé manca di sostanza, un susseguo di mirabolanti action scene che si rivelano essere più che altro esercizi di -grande- stile da parte del regista, ma decontestualizzate.
E non parlo di sceneggiatura (probabilmente anche il comic originario è così) ma proprio di utilizzo dei personaggi, che seppur magari un po' stereotipati, si prestavano a ruoli ben più interessanti che a quelli di belle statuine. Perché se è vero che il villain è anche piuttosto ben recitato, le protagoniste più che metter in mostra la loro sensualità non fanno altro..