The Dish

Rob Sitch - 2000

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    The Dish



    50-1



    The Dish è un film di Rob Sitch. Con Sam Neill, Kevin Harrington, Billy Mitchell, Rosalind Hammond Commedia, Ratings: Kids+13, durata 101 min. E' stato presentato per la prima volta al Toronto International Film Festival il 15 settembre 2000. Il film, tratto da una storia vera, racconta le vicende del radio telescopio di Parkes, una cittadina dell'Australia. Questo dovrà mandare le immagini in televisione del primo sbarco sulla luna da parte dell'Apollo 11 nel 1969.




    Trama

    Il film si apre con un uomo anziano (che si scoprirà poi essere Cliff, il direttore del radio telescopio) che raggiunge Parkes, andando al radio telescopio. Da qui si risale ai suoi ricordi.

    Si scopre che a Parkes è stato un grande privilegio: mandare le prime immagini dello sbarco sulla luna da parte di Buzz Aldrin e Neil Armstrong tramite un potente radio telescopio. Le persone che dovranno occuparsi di questo lavoro sono: Cliff, il direttore, Glenn, ricercatore informatico, Al, il rappresentante della NASA e Mitch, un ricercatore generale.

    Il primo problema che capita all'osservatorio è la perdita completa del segnale da parte dell'Apollo 11 a causa di un black-out. Il radio telescopio si è spostato e non si sa esattamente dove possa trovarsi la navicella. I 4 scienziati quindi cercano di calcolare la traiettoria e l'inclinazione mentendo alla NASA di avere tutto sotto controllo. Durante questi momenti di difficoltà, arriva lì il Governatore degli Stati Uniti in visita. I ricercatori lo accompagnano quindi lungo "la padella" (ovvero il radio telescopio chiamato in modo scherzoso). Fino a quando il Governatore decide di sentire la voce di Armstrong. Per accontentarlo Cliff accende la radio interna del centro e Mitch, dopo essersi nascosto, imita la voce dell'astronauta. Illudendo così l'uomo di sentire la vera voce dell'astronauta in viaggio verso la luna.

    Durante proprio il giorno dell'allunaggio, si alza un forte vento. Il massimo che il centro può sopportare è 30 nodi. Se si arriva a quella velocità bisogna puntare il telescopio in aria perdendo così le tracce dell'astronave. Gli Stati Uniti hanno un problema di elettricità e non possono mandare le immagini della navicella, devono mandarle per forza gli australiani. Il vento arriva ad una velocità di 50 nodi. I 4 ricercatori decidono di puntarlo ugualmente verso la luna, rischiando così la propria vita (dato che la struttura potrebbe cadergli addosso). Il vento sale ancora e raggiunge quota 100 nodi all'ora. Nonostante tutto il radio telescopio riesce a mandare in televisione le immagini dello sbarco sulla luna.





    Fonte: Wikipedia
     
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