L'ultima casa a sinistra

Wes Craven - 1972

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  1. lionel hutz
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    L'ultima casa a sinistra

    215px-Ds27

    Di Wes Craven, 1972 (USA), 84 min.
    Con Sandra Peabody, Lucy Grantham, David Hess



    Il film inizia a casa dei Collingwood, situata nella periferia di un tranquillo sobborgo. Una ragazza, Mari Collingwood, ha appena compiuto 17 anni, e ottiene dai suoi il permesso di passare il giorno del suo compleanno con la sua amica Phyllis, mentre la famiglia prepara i festeggiamenti per il compleanno. Le due incontrano in un negozio un ragazzo, Junior, che le invita a casa sua per fumare della marijuana. Ben presto però si rendono conto di essere cadute in trappola: in casa vi sono il padre del ragazzo, Krug, un criminale psicopatico, evaso e ricercato, che si nasconde lì con la sua banda di amici fuggitivi.

    Polemiche nel Regno Unito
    Il film ebbe molti problemi con la censura in tutto il mondo, ma il caso nel Regno Unito fu quello che ebbe maggior risonanza.

    Nel 1974, la BBFC rifiutò di riconoscere il certificato di rilascio per la proiezione del film nei cinema, a causa delle sue scene di sadismo e violenza. Comunque nei primi anni ottanta, grazie al boom dei videoregistratori di casa, fu pubblicata un'edizione VHS incensurata che non poteva essere sospesa. Tuttavia, in occasione dell'approvazione, nel 1984, del Video Recordings Act, "l'osceno film" sconvolse i supervisori che lo sospesero, finché esso non fu inserito dal Dipartimento delle Pubbliche Persecuzioni nella lista dei "film osceni". La situazione proseguì immutata fino agli anni novanta, ma, nel frattempo, si creò attorno a questa pellicola una sorta di leggenda nel Regno Unito, sostenuta dal critico Mark Kermode, che reputò il film come un importante classico.

    Nel 2000, il film fu nuovamente presentato alla BBFC per ottenere la certificazione e nuovamente gli fu negata, anche se fu concessa una licenza per proiettarlo una volta a Leicester nel giugno del 2000. Dopo quest'unica proiezione, la BBFC chiarì la sua posizione riguardo al film: esso non avrebbe ricevuto più alcun tipo di certificazione e/o permesso; ne venne intrapresa la nuova realizzazione su nastro nel 2002. Quest'edizione tuttavia fu anch'essa un fallimento in quanto i distributori non avevano intenzione di tagliare alcune scene del film, come richiedeva la BBFC.

    Alla fine il film è uscito in DVD nel Maggio 2003 con 31 secondi tagliati. Le scene tagliate sono disponibili come slideshow nella sezione extra del disco, ed è anche presente un link ad un sito che permette di vedere le scene tagliate per intero. Ancora non è stato riconosciuto alcun permesso per la proiezione nei cinema, e non è nemmeno stata rilasciata una versione del DVD incensurata. La versione italiana in dvd è, invece, integrale sebbene in originale coi sottotitoli.
    Fonte: wikipedia

    Nota: forse potrebbe interessarti questo topic : I Film più inquietanti, disturbanti,claustrofobici,visionari, allucinati ,onirici e splatter




    Edited by The White - 22/4/2012, 12:47
     
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    Francesca

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    Non è il genere di film che bramo vedere, ma è veramente "osceno" o si tratta solo dell'ennesimo sproloquio dei censori?

    Che, ricordiamolo, a suo tempo censurarono perfino Caccia al ladro.
     
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  3. lionel hutz
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    QUOTE (deanie @ 25/9/2011, 00:57) 
    Non è il genere di film che bramo vedere, ma è veramente "osceno" o si tratta solo dell'ennesimo sproloquio dei censori?

    Che, ricordiamolo, a suo tempo censurarono perfino Caccia al ladro.

    Ahah, quella di Caccia al ladro non la sapevo, ma che scene avevano tolto?
    Guarda, quello che succede nel film è davvero pesante, e certe scene poi faccio proprio fatica a digerirle, ma per quanto riguarda la violenza mostrata ci sono solo due o tre sequenze che potrebbero essere definite "oscene". Roba che comunque oggi passerebbe inosservata. C'è da dire che nel '72 le cose erano sicuramente un po' diverse, non so...
    Comunque ecco, fra questo e Non aprite quella porta, di cui parlavamo l'altro giorno, non c'è paragone: questo è molto più "difficile" da vedere.
     
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    Francesca

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    Quel bacio "osceno" tra Grace Kelly e Cary Grant! :D

    Ho letto la trama per esteso e posso immaginare. Forse negli anni '70 c'erano anche meno artifici visivi e tutto risultava meno artefatto e più credibile.
    Si tratta di violenza mostrata con uno scopo o è un pò fine a se stessa? Questo confine continua un pò a sfuggirmi...
     
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  5. lionel hutz
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    QUOTE (deanie @ 25/9/2011, 01:14) 
    Quel bacio "osceno" tra Grace Kelly e Cary Grant! :D




    Mah... non saprei dirti... Lo scopo di sicuro c'è: quello di farti odiare i rapitori. E Craven ci riesce benissimo. Comunque penso che qui siamo ben lontani dai livelli di violenza di I spit on your grave, che in realtà non ho mai visto, e di sicuro la violenza di questo film non c'entra nulla con quella di schifezze alla Hostel, tanto per capirci. Insomma: si vuole provocare lo spettatore, ma c'è anche dell'altro.


    Comunque non mi ha entusiasmato, mi aspettavo qualcosina in più.
     
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  6. mr.wolf™
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    Questo è il genere rape and revenge..quindi la violenza mostrata è sempre in funzione di un solo tema:la vendetta.
    Un po' come l'angelo della vendetta o Non violentate Jennifer!
     
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  7. Artikuz
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    Quando vidi la prima volta questo film restai traumatizzato: è stata la prima volta che mi trovai di fronte a una violenza così realistica e cruenta, mi sembrava quasi "amatoriale"! E' il film che mi ha sverginato verso il cinema estremo, gli voglio bene :D
     
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  8. KeeperOfThe7Keys
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    Gran film! lo dovrei rivedere, anche se per i contenuti che ha, è da trattare coi guanti, direi quasi una visione da assumere in piccole dosi... :blank: preceduto dalla generazione degli horror vecchio stile oscuri e gotici degli anni ’50-’60 tipo Dracula Il Vampiro, La Notte Dei Morti Viventi o Il Pozzo E Il Pendolo, e da qui in poi seguito dalla new generation degli anni ’70-‘80 dei vari Non Aprite Quella Porta, Halloween, Venerdì 13 e Nightmare, questo film rappresenta il perfetto spartiacque fra quelle due principali correnti del cinema dell’orrore che hanno spopolato nell’ultimo secolo: ‘L’Ultima Casa A Sinistra’ si colloca esattamente a metà, è una svolta, il primo vero taglio netto col passato per intraprendere una nuova strada, l’inaugurazione del new horror che poi tanta fortuna avrà grazie ai vari Tobe Hooper, John Carpenter ecc. ecco perché dopo tutti questi decenni questo film assume ancora tanta importanza, perché ha il valore di un vero e proprio anno zero del cinema horror, basti pensare a quanti film simili, negli elementi di fondo, escano ancora oggi (The Strangers tanto per fare un esempio..) la paura stavolta non si lascia intuire o intravedere...è lì, spiattellata in volto, nuda e cruda così com’è, è la chiave a tutto questo è un elemento totalmente nuovo per l'epoca e mai visto prima di allora, né nei film di Roger Corman né in quelli con Christopher Lee o Vincent Price, ovvero la violenza, che sicuramente avrà pur sempre meno fascino del brivido, ma per chi ci sa fare con la cinepresa, l’effetto ha sicuramente maggiore ‘presa’ sugli spettatori! diciamocelo: l’esordio alla regia di Wes Craven è assolutamente da applausi, è vero che alcuni elementi in questo film denotano ancora una certa immaturità nel regista, e forse dovuta anche ad un budget ristretto, ad ogni modo bisogna certamente rendergli onore del dono della sintesi: il film senza tergiversare troppo su problematiche adolescenziali (io odio questo aspetto negli horror di oggi...) prende subito l’impennata giusta dopo solo un quarto d’ora e in 1h e 20' ci scappa pure la morale e la denuncia di Craven all’America, cioè che violenza chiama sempre altra violenza! eccellente...
     
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  9. mr.wolf™
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    CITAZIONE (KeeperOfThe7Keys @ 9/10/2011, 21:28) 
    E Il Pendolo, e da qui in poi seguito dalla new generation degli anni ’70-‘80 dei vari Non Aprite Quella Porta, Halloween, Venerdì 13 e Nightmare, questo film rappresenta il perfetto spartiacque fra quelle due principali correnti del cinema dell’orrore che hanno spopolato nell’ultimo secolo: ‘L’Ultima Casa A Sinistra’ si colloca esattamente a metà, è una svolta, il primo vero taglio netto col passato per intraprendere una nuova strada, l’inaugurazione del new horror che poi tanta fortuna avrà grazie ai vari Tobe Hooper, John Carpenter ecc.

    Quotone.
    Una serie di film che hanno terrorizzato gli adoloscenti di quell'epoca!
     
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8 replies since 24/9/2011, 18:25   176 views
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