I soliti idioti

Enrico Lando - 2011

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  1. mr.wolf™
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    I soliti idioti è un film a colori di genere comico diretto da Enrico Lando e interpretato da Fabrizio Biggio, Francesco Mandelli, Madalina Ghenea, Francesco Sàrcina, Gianmarco Tognazzi, Marco Foschi, Valeria Bilello, Rocco Tanica, Giordano De Plano.
    Prodotto nel 2011 in Italia e distribuito in Italia da Medusa il giorno 04 novembre 2011.



    Trama

    Per Gianluca, un trentenne che vive ancora con il padre, è arrivato il grande giorno: sta infatti per sposarsi con Fabiana, la sua fidanzata di sempre. Tutto è pronto, ma il padre di Gianluca, Ruggero, un imprenditore romano un po' sopra le righe, non può accettare che il figlio si sposi (soprattutto con Fabiana) senza prima avergli dimostrato di essere un vero uomo... Ed essere un vero uomo, per lui, vuol dire riuscire a conquistare una vera donna, la più bella, la modella della linea di intimo 'Smutandissimi'. E così il padre, invece di accompagnare il figlio in Chiesa, lo trascina con l'inganno fino a Roma dove potranno incontrare la bellissima 'Smutandissima'. Parallelamente a quella di Ruggero e Gianluca, seguiamo le vicende di altri personaggi: la coppia gay convinta di poter avere un figlio in modo naturale, la coppia di perbenisti borghesi che fa di tutto per apparire priva di pregiudizi, il povero Sebastiano che lotta con la postina. Attraverso questi personaggi il film racconterà vizi e virtù dell'Italia di oggi.

    Perché vederlo: Per ritrovare sul grande schermo i personaggi e le situazioni scorrette di uno degli show televisivi più cult degli ultimi tempi, guidato da Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli. Vari personaggi che hanno già avuto fortuna in tv - a cominciare da Ruggero De Ceglie - che per la prima volta si affacciano sul grande schermo con una storia tutta nuova.

    Movieplayer

    Edited by The White - 27/7/2013, 16:36
     
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  2. mr.wolf™
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    716.000 euro incassati in appena 24 ore. I Soliti Idioti ha letteralmente sbancato il venerdì cinematografico nazionale, puntando con forza ad un weekend da record. Perché se il maltempo che si è abbattuto sul Paese finirà per spingere migliaia di connazionali in sala, dopo aver distrutto Genova, la commedia Medusa rischia seriamente di abbattere il muro dei 4/5 milioni di euro incassati in 3 giorni.
    Il moltiplicatore, d’altronde, è chiaro. Gli incassi del venerdì solitamente raddoppiano al sabato, per poi triplicare, se non quadruplicare, con l’arrivo della domenica. Dopo aver ‘inventato’ e macinato record con Checco Zalone, Pietro Valsecchi ha nuovamente fatto centro, dando fiducia ad un duo televisivo che si pensava lontano anni luce dai ‘tempi’ cinematografici.
    Dove fallì il ‘fenomeno televisivo’ Boris, pochi mesi fa, ha invece fatto centro il ciclone I Soliti Idioti, ad un passo dal diventare il primo ‘caso’ da botteghino della stagione. Rivitalizzato, dopo mesi e mesi di magra, a suon di ‘dai ca**o‘.

    cineblog
     
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  3. The White
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    Bha :sleep: a me non fanno ridere :undecided:
     
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  4. Cloudy
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    CITAZIONE (The White @ 6/11/2011, 15:15) 
    Bha :sleep: a me non fanno ridere :undecided:

    Quoto. A me quasi tutto il cinema italiano di oggi fa tristezza, davvero.
     
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  5. The White
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    CITAZIONE (Cloudy @ 6/11/2011, 20:55) 
    CITAZIONE (The White @ 6/11/2011, 15:15) 
    Bha :sleep: a me non fanno ridere :undecided:

    Quoto. A me quasi tutto il cinema italiano di oggi fa tristezza, davvero.

    Vabbè ma certe commedie senza pretesa sono anche carine da vedere ma questo proprio non mi dice nulla come programma tv e non mi spiego il successo che ha fino al punto da arrivare a farne un film :sleep:
     
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  6. Cloudy
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    Sì, questo sì, ma alcune commedie scadono proprio nel volgare e nel banale e non fanno affatto ridere. Comunque il grande problema del cinema italiano di oggi è la totale incapacità di fare qualcosa di incisivo e originale. Si ricicla di tutto ormai. E alla massa va bene così, perché a livello di cultura cinematografica...poco e niente.
     
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  7. The White
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    Questo sicuramente...
     
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    Palma d'oro

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    A me le loro gag fanno sorridere, pur nella loro banale volgarità.

    Quello che però mi fa' più sorridere è l'aver sentito in una loro intervista che loro aveva scommesso sul fatto che sarebbero riusciti a portare nelle tv italiane la comicità inglese... e dove sarebbe????
     
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    Visto, qualche risata te la strappa, e nel complesso (se si sa cosa si va' a vedere), se ne esce anche soddisfatti.

    Certo, è un tipo di cinema che gratta il fondo della comicità, andando a sfoggiare una serie di gag volgari, a volte puerili, ma a cui molti si sono affezionati, in un modo o nell'altro.

    Un manifesto del nonsense, con un collage più o -soprattutto- meno riuscito dei loro personaggi più amati, messi in relazione da labili intrecci.

    Il punto del film è comunque far ridere (o sorridere, dipende dai casi), e difficilmente penso non ci riesca.
     
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  10. mr.wolf™
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    CITAZIONE (tayger @ 13/11/2011, 13:27) 
    Visto, qualche risata te la strappa, e nel complesso (se si sa cosa si va' a vedere), se ne esce anche soddisfatti.

    Certo, è un tipo di cinema che gratta il fondo della comicità, andando a sfoggiare una serie di gag volgari, a volte puerili, ma a cui molti si sono affezionati, in un modo o nell'altro.

    Un manifesto del nonsense, con un collage più o -soprattutto- meno riuscito dei loro personaggi più amati, messi in relazione da labili intrecci.

    Il punto del film è comunque far ridere (o sorridere, dipende dai casi), e difficilmente penso non ci riesca.

    Quindi la trasposizione delle loro gag su pellicola ha avuto buoni risultati??
    I miei dubbi su questo film derivano proprio da questo fatto.
     
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    Father and son sono il filo rosso che si dipana dall'inizio alla fine, ma inframezzati dagli altri celebri personaggi.

    Da questo punto di vista, sono stati abbastanza bravi da trasporre i tempi televisivi in un lungometraggio.
     
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  12. The White
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    Ok partivo prevenuto, già sapevo che l'avrei odiato e l'ho visto comunque ma veramente sono riusciti a fare peggio di quanto potessi pensare :sleep: non esiste manco un tentativo di collegare i vari sketch tra loro se non l'idea di questo matrimonio accennata nel primo minuto di film e poi abbandonata a se stessa :sleep:
    Lungo tutto il film in pratica seguiremo in modo più approfondito solo la storia di Father & Son che io già di base non considero divertente, ma posso anche capire che possa far ridere al primo "dai cazzo", o al primo "fanculo" ma dopo 3574 volte no cavolo ! Non c'entra la volgarità sia ben chiaro, il fatto è che il film risulta ripetitivo dopo 3 minuti e non offre nulla di un minimo comico se non le solite 2 "battute" ripetute ossessivamente che mettono una tristezza infinita :undecided: e questo comunque è decisamente l'episodio migliore tra gli sketch perchè i restanti sono di quanto più triste abbia mai visto. Rivaluto tutti i cinepanettoni dopo sto obrobrio :undecided: Chi li "difende" e mi viene a dire che è questa è comicità nonsense non ha la minima idea di cosa sia :sleep:
     
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  13. Caos Ordinato
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    Io sono convinto che il nonsense funzioni dosato bene, ma sono pochi i comici che riescono a trovare l'equilibrio.
    Per il resto quotone assurdo a White. Stesse mie considerazioni: un film che ripete all'infinito le stesse tre/quattro episodi e battute è qualcosa di assurdo. Io sinceramente non ho mai visto una cosa del genere in un film! Non so, voi?
     
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    CITAZIONE (Caos Ordinato @ 9/9/2012, 19:34) 
    Io sono convinto che il nonsense funzioni dosato bene, ma sono pochi i comici che riescono a trovare l'equilibrio.
    Per il resto quotone assurdo a White. Stesse mie considerazioni: un film che ripete all'infinito le stesse tre/quattro episodi e battute è qualcosa di assurdo. Io sinceramente non ho mai visto una cosa del genere in un film! Non so, voi?

    Concordo sulla ripetitività delle gag, ma il film fa' leva sulla forza nazionalpopolare delle stesse tra una larga fetta dei giovani, che non aspettano altro il momento di sentire i loro beniami fare questo o quello.
    In pratica il film restituisce ciò che ci si aspetta (o meglio, ciò che aspettano gli aficionados)
     
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  15. Caos Ordinato
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    Si ok questo lo capisco. Il pubblico vuole sentire "Gianluca, dai cazzo" e "un secondo e sono subito da lei" ma va bene sentirsele ripetere per dieci minuti (non so quanto durino gli episodi singoli su MTV) che ci possono anche stare, pensando anche al pubblico medio che li segue, ma ripetere le stesse battute per 1.30 h di film o anche più ad un certo punto diventa celebrolesionante :omg: .
     
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16 replies since 13/10/2011, 13:13   127 views
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