Nessuno mi può giudicare

Massimiliano Bruno - 2011

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    Palma d'oro

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    Nessuno mi può giudicare è un film a colori di genere commedia della durata di 95 min. diretto da Massimiliano Bruno e interpretato da Paola Cortellesi, Raoul Bova, Rocco Papaleo, Anna Foglietta, Caterina Guzzanti, Dario Cassini, Valerio Aprea, Lucia Ocone, Lillo, Riccardo Rossi.
    E' anche noto con gli altri titoli "Quella che non sei".
    Prodotto nel 2011 in Italia e distribuito in Italia da 01 Distribution il giorno 16 marzo 2011.



    Trama
    La trentacinquenne Alice vive in una bella villetta all'Olgiata, ha un marito, un figlio di nove anni e tre domestici extracomunitari. La sua vita sembra un sogno dorato, ma si rivelerà ben presto un incubo. Suo marito muore in un incidente e il suo avvocato le spiega che è rimasta sul lastrico. Alice e suo figlio lasciano i Parioli e vanno a vivere nella periferia romana, pesci fuor d'acqua nell'oceano multietnico dell'estrema periferia. Trovandosi sommersa dai debiti, Alice deve inventarsi qualcosa per salvare la sua vita e quella del figlio e l'unico modo che trova per guadagnare denaro in poco tempo è fare la escort.

    Fonte: Movieplayer

    Edited by The White - 5/5/2013, 01:00
     
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    Palma d'oro

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    Commedia piuttosto carina, anche se resta nei canoni senza osare di più, rendendola un possibile cult.

    Resta dunque una visione leggera, a volte frivola e patinata, ma che consente di passare un'ora e mezza circa in completo relax, dinanzi a gag simpatiche il giusto, senza essere eccessivamente volgari (in un contesto che lo permetterebbe) ma nemmeno così esilaranti.
    Diciamo il giusto per alleggerire l'atmosfera.

    Non che ve ne sia bisogno: il tema di fondo è comunque trattato in modo tale da non sfiorare nemmeno per sbaglio una questione morale, tanto da indurre lo spettatore a porsi delle domande.
    E non è nemmeno lo scopo del film d'altra parte...
     
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    Francesca

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    Ma vale tutto questo entusiasmo generale, anche della critica?
     
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    Palma d'oro

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    Mmm... onestamente, no. Non so cosa ne dica la critica, non so se l'abbia osannato o meno, ma dobbiamo tener conto che la commedia in Italia parte da un livello estremamente basso, a volte imbarazzante.

    Qualunque prodotto si erga al di sopra di questo livello (sapete di cosa sto parlando) è già buono di per sé.

    E' film che vale la pena di vedere (e che ho gradito) perché permette di svagarsi senza annoiarsi, ma non c'è da gridare al miracolo.
     
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3 replies since 31/10/2011, 10:38   35 views
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