-
lionel hutz
.User deleted
Di Michael Mann, 1986 (USA), 119 min.
Con William Petersen, Kim Greist, Joan Allen, Brian Cox, Dennis Farina, Tom Noonan
Will Graham, ex agente dell'Fbi, si è ritirato a vita privata a causa delle ossessioni mentali che gli ha procurato la caccia ad Hannibal Lecter, maniaco cannibale. Su invito di un collega decide però di tornare al lavoro. Un nuovo maniaco agisce in città, e per catturarlo Will non esita a rivolgersi allo stesso dottor Lecter, rinchiuso in prigione.
Fonte: filmtv.it
. -
.
Il problema è che ho visto Manhunter dopo Il silenzio degli innocenti e Red dragon...
Quindi sono influenzata dalla straordinaria interpretazione di Anthony Hopkins, così magnifica che l'Hannibal di Brian Cox sembra un banale assassino. E invece lui è un ottimo attore e sinceramente fa pure un bel lavoro in Manhunter. Ovviamente fornisce una chiave di lettura del personaggio che è totalmente diversa da quella di sir Anthony.
Il film non mi ha entusiasmato l'unica volta in cui l'ho visto, ma una seconda visione penso che la meriti.. -
lionel hutz .
User deleted
Film bellissimo. Lento e con poca azione ma ricco di tensione. A tratti anche romantico. Già agli inizi Mann aveva una regia solida e intelligente come se ne vedono poche. Per quanto mi riguarda è nettamente superiore a Il silenzio degli innocenti. Il problema è che ho visto Manhunter dopo Il silenzio degli innocenti e Red dragon...
Quindi sono influenzata dalla straordinaria interpretazione di Anthony Hopkins, così magnifica che l'Hannibal di Brian Cox sembra un banale assassino. E invece lui è un ottimo attore e sinceramente fa pure un bel lavoro in Manhunter. Ovviamente fornisce una chiave di lettura del personaggio che è totalmente diversa da quella di sir Anthony.
Il film non mi ha entusiasmato l'unica volta in cui l'ho visto, ma una seconda visione penso che la meriti.
Ahah, abbiamo postato insieme due pareri praticamente opposti.
Per me c'è poco da fare: preferisco di gran lunga questo.
Poi per carità, Hopkins in quel film è bravissimo.... -
.
Michael Mann mi piace moltissimo! E' il tipo di regista capace di qualificare qualsiasi soggetto. Anche un film fondamentalmente banalotto come Miami vice ha qualcosa di diverso. Decisamente un grande regista, direi molto ma molto sottovalutato!
Ho letto grandi elogi su Manhunter, e molti dicono che sia migliore de Il silenzio degli innocenti. Per me il film di Demme ha un ritmo fantastico e la sceneggiatura riesce a cogliere tantissime cose sia dei romanzi che proprio dei personaggi.
Poi forse quando è uscito Manhunter la critica e il pubblico non erano ancora pronti a elevare a status di "bel film" i thriller, generalmente considerati un sottogenere. Alcuni film hanno solo più fortuna perché incappano nel momento giusto!.
Manhunter - Frammenti di un omicidioMichael Mann - 1986 |
Web