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Piccole bugie tra amici (Les petits mouchoirs) è un film a colori di genere commedia, drammatico della durata di 135 min. diretto da Guillaume Canet e interpretato da Marion Cotillard, Benoît Magimel, François Cluzet, Gilles Lellouche, Jean Dujardin, Edouard Montoute, Pascale Arbillot, Valérie Bonneton, Laurent Lafitte.
E' anche noto con il titolo internazionale Little White Lies.
Prodotto nel 2010 in Francia - uscita originale: 20 ottobre 2010 (Francia) - e distribuito in Italia da Lucky Red.
Trama
La consueta estate a Cap Ferret, nella grande casa sul mare, per un gruppo di amici parigini, ciascuno con il proprio stress, ciascuno con le proprie piccole bugie. E per tutti il dolore di una mancanza, l'amico rimasto solo a Parigi in ospedale dopo un gravissimo incidente. Ci pensano e non ci pensano, la vita (e le vacanze) vanno avanti. Ma stavolta l'estate è per tutti un grande freddo: Vincent non ama più sua moglie e prova qualcosa per l'amico Max, che la rivelazione rende ancor più nervoso e insopportabile, Eric non smette di provarci con tutte, mentre l'abbandonata Marie consuma storie di sesso senza gusto e futuro. Fra tutti questi disperati della vita branchè, s'aggira un solo idealista, il tenero Antoine che vive appeso agli sms della ex di cui è ancora innamorato.
Fonte: Movieplayer. -
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Un film curiosamente sui generis, perché riesce a restare in equilibrio tra la commedia e il drammatico, senza particolari sbandature né in una direzione, né in un'altra.
Che sia un pregio o un difetto è prettamente opinabile... uno dei pochi difetti che ho trovato è la lunghezza, che tende a far tirare qualche sbadiglio di troppo ad un film che tutto sommato non ne merita, capace sia di portare avanti una trama corale senza trascurar particolarmente alcuno dei personaggi, con ragion d'esistere per ciascuno di essi.
Il taglio vagamente autoriale gli fa' prendere la mira verso un obiettivo al di sopra delle proprie potenzialità, risultando a volte un po' stucchevole ed accademico, ma in generale riesce a gestire con eccezionale facilità la strana alchimia che sostiene tutta la trama.
In finale, dopo tutti questi paroloni... concedetegli una chance. -
Drumboy.
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Niente male questo "grande freddo" in salsa francese. Chi trova se stesso, chi si perde per ritrovarsi. Caustico ma anche pieno di speranza. Bravi gli attori, ma non tutti sono perfettamente adatti alla comitiva, a questo tipo di coralità. La chiave di (s)volta sarà il coma di un amico, che lotta tra la vita e la morte dopo un incidente. Da vedere. Era forse qualche mese che non si vedeva un film francese godibile. . -
.Era forse qualche mese che non si vedeva un film francese godibile.
Quasi amici non ti è piaciuto?. -
Drumboy.
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Mi aspettavo questa risposta :-))) Purtroppo "Quasi amici" non l'ho ancora visto, però me ne hanno parlato bene. Non l'ho visto perché la visione dei film rispondono anche al criterio di ciò che abbiamo bisogno di vedere, come i libri a quello di leggere, ecc. .