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The White.
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La leggenda del cacciatore di vampiri (Abraham Lincoln: Vampire Hunter) è un film a colori di genere horror, thriller diretto da Timur Bekmambetov e interpretato da Benjamin Walker, Dominic Cooper, Anthony Mackie, Mary Elizabeth Winstead, Jimmi Simpson, Rufus Sewell.
Prodotto (anche in 3D stereoscopico) nel 2012 - uscita originale: 22 giugno 2012 (USA) - e distribuito in Italia da 20th Century Fox il giorno 24 agosto 2012.
Trama
Abraham Lincoln: Vampire Hunter è ambientato nell'Indiana del 1818 e parte dall'assunto che la madre di Lincoln venga uccisa da una misteriosa creatura soprannaturale quando il futuro presidente americano ha appena nove anni. Da quel momento Lincoln dedicherà la sua vita a studiare e combattere il male che si cela nell'oscurità diventando un abile cacciatore di vampiri, "secondo lavoro" che lo impegnerà nelle pause tra una seduta presidenziale e la lotta alla schiavitù.
Fonte: Movieplayer. -
The White.
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Me lo sono sparato sperando di godermi un bel film cazzaro e invece ho trovato una schifezza immonda. Uno crede che film con Abraham Lincoln che uccide i vampiri abbia il buon senso di prendersi poco sul serio invece manco morti ! Sto film si prende sul serio dall'inizio alla fine con tanto di discorsi del presidente sull'uguaglianza con in sottofondo vampiri che muoiono nella guerra di secessione. Lungi da me fare un discorso moralista che non è proprio nelle mie corde però il film così come è concepito è veramente uno schifo. "La verità fa avere la superforza" questa è la vaccata che usano per giustificare voli da fare invidia a Dragon Ball il motivo ? Ovvio fare 234 rallenty ad ogni fottuto attacco vampiresco vampiri tra l'altro completamente rincoglioniti visto che hanno il potere di diventare invisibili e un buon 90% di loro sceglie di farsi vedere proprio nel momento in cui attacca molto sensata come cosa altro dubbio che mi è venuto guardando il film è che questi vampiri probabilmente hanno il collo di polistirolo visto che in più di un occasione per decapitarli basta il legno alcune scene poi raggiungono veramente l'apice del ridicolo: La scena dei cavalli e quella finale nel treno dovrebbero essere mostrate per capire cosa non bisogna fare poi vabbè lasciamo perdere le pettinature all'ultima moda nel 1800 che mi sembra di andare a vedere il capello vabbè basta mi sembra di sparare sulla croce rossa . -
Cloudy.
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Commento perfetto, The White!
Film poco sensato e neanche tanto divertente. Una gran cavolata, per usare un eufemismo.
Io l'ho visto al cinema con gli amici, mi vergogno a dirlo. -
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Non mi è piaciuto per niente...qualche buona scena d'azione non basta a salvare un film in cui non funziona nulla. . -
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Evidentemente questa scena coi cavalli non ha colpito solo me... Inutile dire che quoto White. La recensione che ho fatto è stata la più stupida e corta di sempre, ma non meritava altro:
C'è un momento in cui il protagonista e il cattivo si prendono a cavallate.
Sì, cavalli, cavalli in faccia.
E c'è stato un momento in cui ho pensato che il film sarebbe stato mediocre.
Ma poi ho realizzato che era stato tutto un grosso errore.
Sangue, vampiri, roba inverosimile, battaglie, sangue, lotte, WOOA, argento, sangue, accette che diventano fucili, amici che diventano vampiri buoni, ecc.
Storia: 0
Interesse: 0
Credibilità: 0
Voto: 3. -
Sym.
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Durata visione
13 minuti
Dopo son passata ad altro...
Noiosissimo e mai fatto...
voto 0. -
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L'ho visto a Dubai, mentre dovevo ammazzare il tempo tra un aereo e l'altro.. in realtà non lo stronco in assoluto. Tutto sommato la prima parte è ancora godibile tutto sommato, grazie però soprattutto ad un gran bell'aiuto della fotografia, e del coreografo, che riesce a mettere insieme scene d'azione discrete.
Il punto come già sottolineato, è che poi si prende veramente troppo sul serio: l'innesto all'interno della storia americana è un atto dovuto, se non altro come dazio per aver scomodato un personaggio storico come Lincoln, ma è sostanzialmente ridicolo e forzato.
In realtà qualche buono spunto ci sarebbe, ma non viene sfruttato a dovere: personalmente ritengo che l'idea di avere a che fare con un esercito sudista praticamente invincibile ed indistruttibile avrebbe potuto dar luogo a un film molto più trash e baraccone, che avrebbe calzato a pennello, mentre ci ritroviamo con un film che forse vorrebbe avere ambizioni molto più alte, ma poco chiare pure al regista...