Ender's game

Gavin Hood - 2013

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. cinepatrick
        +1   -1
     
    .

    User deleted




    Un film di Gavin Hood. Con Harrison Ford, Viola Davis, Asa Butterfield, Abigail Breslin, Hailee Steinfeld. Titolo originale Ender's Game. Fantascienza, - USA 2013.



    Trama
    Da un decennio si parla dell'adattamento cinematografico di Ender's Game, romanzo fantascientifico di Orson Scott Card, vincitore del Hugo Award nel 1985, che racconta di un ragazzo soprannominato Ender che, ad un'età molto giovane, viene scelto per andare alla Battle School che si trova nello spazio. La scuola è un posto dove gli adulti allenano ragazzi di talento per diventare leader militari per una guerra imminente usando giochi di guerra a gravità zero, simulazioni digitali interattive e molto altro.
    Nel 2008 il regista di Poseidon, Wolfgang Peterson, era stato scelto come regista del film ma a fine luglio del 2009 il progetto è morto. Al suo posto è stato scelto il regista di Tsotsi e X-Men le Origini: Wolverine, Gavin Hood.
    Hood sta sviluppando l'adattamento del film ed ha fatto una riscrittura della sceneggiatura scritta dallo stesso Card.

    Fonte: Mymovies




    sgamefirstimage



    Edited by tayger - 8/6/2014, 14:52
     
    Top
    .
  2. Deanna
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Mi è piaciuto veramente molto! Anche se i protagonisti sono adolescenti, finalmente ill nemico non è un governo che domina e controlla le popolazioni, ma il classico invasore extraterrestre, e l'idea dei giovani istruiti a forza di videogames per diventare perfetti comandanti non è male. belle le ambientazioni e le prove di combattimento, ed anche il finale non è banale. Ho passato un bel pomeriggio, lo consiglio se non l'avete ancora visto!

    voto: 8
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Palma d'oro

    Group
    Founders
    Posts
    8,278
    Reputation
    +136
    Location
    Treviso

    Status
    Il film è eccezionale, ma non voglio tessere chissà quali lodi perché, a sensazione, poteva essere un capolavoro. Questo in quanto traspare vivace e palpitante una profondità della trama che viene parzialmente castrata da una sceneggiatura che è comunque solida ed affascinante, ma che non sa comunque sfruttare la spinta iniziale per un finale altrettanto scoppiettante.
    Ma è comunque una comprensibile scelta dettata dalla possibilità di proseguirne le gesta in successivi capitoli.

    E spero vivamente lo facciano, perché se mantenessero la stessa qualità di questa pellicola, avremmo tra le mani un gioiellino che meriterebbe molta più visibilità di quanto gliene sia stata data.

    In un certo qual modo, riesce nell'impresa di unire un pubblico di ragazzini/adolescenti rivolgendosi però a chi ha un grado di maturità più alta per comprendere tutte le sotto tracce che compaiono di quando in quando durante la visione, dirigendole con una mano che non nasconde la crudezza del contesto senza eccedere.

    Un plauso particolare va poi alla colonna sonora, perfetta come ogni volta viene chiamato in causa Steve Jablonsky.

    Concordo sul voto, 8
     
    Top
    .
  4. Deanna
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Sono proprio contenta che ti sia piaciuto: l'ho trovato anch'io adatto ad un pubblico di varia età, e certe idee, ad esempio il videogioco che si sviluppa in base alle azioni del giocatore, indipendentente dal volere di chi l'ha creato, mi ha entusiasmata non poco ( bellissimo il topino!! :nice: ) Poi anche la versione " alieni cativi, si, ma perchè?" mi è sembrata finalmente originale nel calderone di films sugl'invasori spaziali... :up:
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Palma d'oro

    Group
    Founders
    Posts
    8,278
    Reputation
    +136
    Location
    Treviso

    Status
    Sì, ci sono tanti aspetti che meritano di essere approfonditi, e sono talmente tanti che rischiano di perdersi. In effetti è un film che sa essere moderno, che sa, per certi versi, riprendere uno spaccato ormai odierno, ossia il rapporto costante con i computer, i videogiochi, usandolo come incipt per giustificare gli eroi bambini, e che non demonizza questo aspetto, ma lo prende come dato di fatto.

    Ovviamente non è questo il punto focale della visione, ma è interessante vedere quanto di questo film fantascientifico sia in realtà verosimile.

    E' proprio quello che dici che purtroppo mi ha.. lasciato interdetto. Visto la piega che stava prendendo il film, e quanto stava prendendo me, avrei voluto sapere il proseguo di tutto il resto eheh
     
    Top
    .
  6. Deanna
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Temo che la mancanza di successo al botteghino precluda ogni possibilità di proseguo... :-( ma mi devo informare sulla versione cartacea, non so se esistono più volumi, ti farò sapere!!
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Palma d'oro

    Group
    Founders
    Posts
    8,278
    Reputation
    +136
    Location
    Treviso

    Status
    Ah non era una mia impressione allora che fosse passato un po' in sordina... mi ricordo che il trailer non gli rendeva giustizia, e questo film l'ho visto giusto perché tu ed una mia collega ne parlavate bene.

    Peccato, perché merita.
     
    Top
    .
  8. Deanna
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Notizie da Wikipedia sui romanzi... in effetti...


    CITAZIONE
    Il gioco di Ender (1985) è il romanzo di fantascienza più noto di Orson Scott Card. Costituisce il primo capitolo del ciclo di Ender, seguito da Il riscatto di Ender.

    Il libro, vincitore nel 1986 del premio Hugo e del premio Nebula quale miglior romanzo, è nato dall'omonimo racconto del 1977 pubblicato sulla rivista Analog e vincitore del Premio John W. Campbell.

    Il gioco di Ender ha vinto il Premio Hugo per il miglior romanzo nel 1986 ed il Premio Nebula per il miglior romanzo nel 1985, i due premi principali della fantascienza.

    Nel 1987, anche il sequel Il riscatto di Ender ha vinto entrambi i premi: Card è l'unico autore ad averli vinti entrambi in due anni consecutivi.

    Diverse scuole in tutto il mondo hanno adottato Il gioco di Ender come libro di narrativa obbligatorio, alcune per gli aspetti psicologici, altre per lo sfondo fantascientifico. Oltre a istituti secondari e universitari negli Stati Uniti, in Canada e in Australia, il libro è stato adottato anche dall'Università dei Marines a Quantico (Virginia), come libro di testo sulla psicologia della leadership.

    fonte: wikipedia


    Alè... altro libro da aggiungere alla lista di quelli da leggere... non si finisce più!! :ahah:
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Palma d'oro

    Group
    Founders
    Posts
    8,278
    Reputation
    +136
    Location
    Treviso

    Status
    A questo punto chi ha sceneggiato e chi ha diretto va un applauso, perché a leggere queste notizie pare che sia un pentolone di roba che scotta, e chissà a quali rinunce sono ricorsi pur di metter dentro più roba possibile.
     
    Top
    .
8 replies since 10/3/2012, 13:14   88 views
  Share  
.