Babycall

Pål Sletaune - 2011

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  1. cinepatrick
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    babycall-una-locandina-del-film-222786


    Babycall è un film a colori di genere thriller della durata di 96 min. diretto da Pål Sletaune e interpretato da Noomi Rapace, Kristoffer Joner, Vetle Qvenild Werring, Henrik Rafaelsen, Bjørn Moan, Torkil Johannes Swensen Høeg.
    Prodotto nel 2011 in Norvegia e distribuito in Italia da Nomad Film.




    Trama
    Anna e suo figlio Anders, di otto anni, per sfuggire al padre violento del bambino si trasferiscono in un luogo segreto, all'interno di un enorme condominio. Anna teme che il suo ex marito possa trovarli e compra un Babycall, affinché Anders sia al sicuro mentre dorme e lei possa ascoltarne suoni e rumori dall'altra stanza. Dall'apparecchio, però, echeggiano strani gemiti che sembrano provenire da altre parti dell'edificio: Anna ascolta quello che crede sia l'omicidio di un bambino. Nel frattempo, Anders incontra una misteriosa presenza infantile che appare e scompare. Sa qualcosa dei suoni provenienti dal Babycall? Perché c'è del sangue su un disegno di Anders? Madre e figlio sono ancora in pericolo?

    Fonte: Movieplayer




    babycall-vetle-qvenild-werring-e-andres-in-una-scena-del-film-218657

    babycall-noomi-rapace-in-una-scena-del-film-218656

     
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  2. cinepatrick
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    Il trailer mi piace un sacco!!! Però dubito che vederemo questo film al cinema anche in Italia...
     
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  3. The White
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    Babycall dal 31 agosto al cinema

    Venerdì 31 agosto 2012 esce nelle sale italiane, per la Nomad Film, l'atteso thriller di Pål Sletaune Babycall. Con la brava Noomi Rapace nel ruolo di Anna, interpretazione per la quale ha ricevuto il Premio Marc'Aurelio, nella categoria "Miglior Attrice", al Festival di Roma 2011.

    Anna è una donna sola ed ansiosa in fuga, con il suo bambino, da un marito violento perché colpevole di aver picchiato e tentato di uccidere il loro figlio Anders. Rifugiatasi in un luogo segreto, Anna sembra fuggire da qualcosa di molto più pericoloso e sinistro della follia di un compagno. Attraverso un "babycall" controlla il suo piccolo ma dall'apparecchio provengono strani quanto inquietanti gemiti. Cosa c'è nell'altra stanza? E perché c'è del sangue sul disegno di Anders? Madre e figlio sono ancora in pericolo? Mentre una misteriosa presenza appare e scompare nell'appartamento della donna, Anna è sempre più attanagliata dall'ansia e dalla paura. Forse, ciò da cui sta scappando è una minaccia ancora più grande di ciò che lei stessa teme.

    Fonte: Movieplayer
     
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2 replies since 26/3/2012, 20:41   35 views
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