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Un film di Ruben Fleischer. Con Ryan Gosling, Josh Brolin, Sean Penn, Anthony Mackie, Michael Peña, Fernando Lara, Jim Fitzpatrick, Holt McCallany, Giovanni Ribisi, Emma Stone, Mireille Enos, Frank Grillo, Robert Patrick, Ambyr Childers, Nick Nolte, Sullivan Stapleton
E' anche noto con gli altri titoli "Tales From the Gangster Squad".
Prodotto nel 2013 - uscita originale: 11 gennaio 2013 (USA) - e distribuito in Italia da Warner Bros il giorno 21 febbraio 2013.
Trama
The Gangster Squad è la vera storia della task force messa in piedi dalla polizia di Los Angeles per arrestare uno dei più noti malavitosi della Los Angeles degli anni Quaranta: il Mickey Cohen citato spesso e volentieri da James Ellroy.Fonte: mymovies
Edited by The White - 5/1/2013, 14:08
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lele r+1 .
User deleted
L'ho trovato un film d'intrattenimento senza troppe pretese. Certo, la profondità non esiste, è nulla.
Ma credo si lasci vedere tranquillamente... Appunto, svolge il suo compito ed intrattiene per quel poco più di ora e mezza.
Vedendolo senza avere troppe aspettative, mi sono abbastanza divertito: ho apprezzato Ryan Gosling, lo Sean Penn sopra le righe ed Emma Stone è semplicemente divina, in ogni singola inquadratura che la ritrae.
Mi è rimasta però l'impressione che la Warner abbia rovinato il film. I primi trailer, un anno fa, mi davano di più l'idea di qualcosa di epico, poi hanno tolto la tanto decantata scena del cinema... Magari il mood del film ne è risultato stravolto, non so. Di certo mi aspettavo di più dal regista di Zombieland (che per me è cult).
Insomma, niente di speciale, ma se visto senza aspettarsi troppo, si lascia vedere e quantomeno non dà la sensazione di aver sprecato i soldi del biglietto... Certo, se ci si aspetta il dramma, la reazione sarà l'opposta.. -
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Alla fine forse dipende proprio da quello che ti aspetti... Il film è divertente, ma complessivamente non mi ha fatto impazzire. L'overacting di Sean Penn, e quel trucco incomprensibile, non so perchè ma mi sono sembrati fuori luogo...
Un pò LA Noir, LA Confidential, Gli intoccabili, Sin city... Affascinante la cornice e l'ambientazione, che fa sempre colpo. Bravi anche gli altri attori, con qualche buona battuta nei momenti giusti del film.
Carino, senza strafare.... -
lele r .
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Sì, alla fine del film resta poco... Se poi prendiamo in considerazione il budget, gli attori e la storia (che poteva essere modificata, resa o più drammatica o più commedia come Zombieland) pare più un'occasione sprecata... . -
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A me il film ha gasato, pur tenendo conto di tutti i piccoli difetti che saltano fuori. Anzitutto per quanto riguarda la sceneggiatura, che di quando in quando ha qualche buco o meglio.. qualche accelerata di troppo che fa' sembrare i protagonisti dei veggenti piuttosto che dei pericolosi gangster.
Scene epiche effettivamente forse non ce ne sono (o almeno qualche scambio di battute che rimanga nella storia tipo "Sei tutto chiacchiere e distintivo"..) ma la mano del regista comunque non delude, sapendoci regalare momenti intensi ed adrenalinici e che valgono ampiamente il prezzo del biglietto.
Ciò di cui deficita realmente il film è una dimensione drammatica più accentuata, che possa permettergli di essere accostato senza esagerazioni al già citato Gli intoccabili; questo perché ogni singolo personaggio ha un background esile e nella maggior parte dei casi funzionali a determinate scene, e ridondante il tutto il resto del film.
Oltre a ciò, in generale tante drammatiche mancano di pathos, mancano di quella profondità che permetta ai protagonisti di essere veramente vivi, energici, di saltare fuori dallo schermo ed imprimersi a fuoco nell'immaginario comune come Robert De Niro.
Tra l'altro ho apprezzato molto la scelta di non spingere troppo il piede sulla violenza, che fin dalle prime scene fa' presagire per il peggio, ma che con l'andare della pellicola si assesta a livelli più accettabili, scongiurando il rischio di diventare troppo fine a sé stessa.
Nel complesso a me è piaciuto, nonostante i difetti. -
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Eh...insomma...guardare si guarda...però mi aspettavo qualcosa di meglio... . -
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Più tradizionalista come Gli intoccabili? . -
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Beh guarda...con gli intoccabili non posso fare un paragone perchè non l'ho ancora visto...detto questo,penso che in Gangster Squad innanzitutto dovevano fare una scelta più marcata per quanto riguarda l'impostazione del film,nel senso che o si buttavano più sul noir,oppure più sull'ironia,così invece si rimane su una via di mezzo piuttosto insipida.Inoltre,penso fosse opportuno approfondire un pò di più i personaggi,invece così si rimane piuttosto sul superficiale.
Alla fine,ho avuto l'impressione che a salvare il film dalla mediocrità siano stati lo star-power ed il carisma dei tanti attori coinvolti.. -
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Più o meno siamo giunti alle stesse conclusioni, anche se con esiti differenti, avendolo apprezzato comunque molto. Assolutamente d'accordo che i personaggi manchino di profondità, molti sembrano messi artificiosamente per necessità di sceneggiatura, senza dargli molto altro spazio.
E stessa cosa sul piano della direzione da prendere che, come mi cito, avrei preferito fosse più marcatamente drammatico. Il risultato finale è molto patinato, che non può assurgere ad essere il top tra i gangster movie e neppure rinverdire i fasti dei capolavori passati, ma l'ho comunque trovato molto molto godibile.. -
The White .
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Mi viene da defenirlo semplicemente anonimo che forse è anche peggio di brutto. Mi ha dato la stessa enfasi di guardare la pubblicità 
ormai prodotti del genere li vediamo in tv e fatti bene (Boardwalk Empire per fare un esempio) devi darmi molto di più se vuoi avere pretese di restare nella memoria per più di 24 ore. Sean Penn fuori parte come non mai comunque 
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Gangster squadRuben Fleischer - 2013 |
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