Disoccupato in affitto

Luca Merloni - 2012

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  1. cinepatrick
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    disoccupato-in-affitto-il-manifesto-del-documentario-239206


    Disoccupato in affitto è un film a colori di genere documentario della durata di 75 min. diretto da Luca Merloni e interpretato da Pietro Mereu.
    Prodotto nel 2012 in Italia e distribuito in Italia da Distribuzione Indipendente il giorno 11 maggio 2012.




    Trama
    Il viaggio di un disoccupato che per trovare lavoro gira per nove città d'Italia portando un cartello addosso con scritto "disoccupato in affitto". Un'insolita inchiesta sul mondo del lavoro, un'ironica provocazione, una coraggiosa sfida con se stessi. Un uomo- sandwich che suscita tra la gente sorrisi ma anche amare riflessioni sull'attuale situazione del nostro Paese.

    Fonte: Movieplayer




    disoccupato-in-affitto-una-scena-tratta-dal-documentario-diretto-da-luca-merloni-239207

     
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  2. cinepatrick
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    Recensione FilmTv n.19/2012
    Un’insolita inchiesta sul mondo del lavoro. Un’ironica provocazione. Pietro Mereu infila il proprio corpo dentro due cartelli con la scritta «disoccupato in affitto» e comincia a cercare qualunque tipo di occupazione girando il Belpaese (filmato dal regista Luca Merloni) per vedere - Jannacci docet - l’effetto che fa. Una «coraggiosa sfida» (in realtà i due si devono essere divertiti non poco) che provoca nei napoletani, nei milanesi, nei veronesi, nei baresi, nei palermitani, nei cagliaritani, nei romani e in qualche altro italiano sorpreso qua e là per strada, nelle piazze e nei negozi, repliche e contraccolpi di vario genere.
    Chi plaude addirittura invidiando l’iniziativa e chi ne approfitta per declamare manifesti qualunquisti e falsamente solidali (dal classico «i giovani non hanno voglia di lavorare» all’ipocrita «lasciami i tuoi dati che poi ti chiamo»). Il risultato è un documentario che, quasi senza volerlo, diviene nel suo farsi e svolgersi un’indagine sociologica, uno spaccato, una fotografia (ancorché sbiadita da una timidezza francamente esagerata). Un’innocua cosuccia che merita certo di essere segnalata per l’impegno e i rimandi non banali (carini i siparietti storici sugli “uomini sandwich” che legano le tappe del viaggio), ma che avrebbe potuto (e dovuto) mostrarsi più cattiva. Aldo Fittante

    Fonte: FilmTv
     
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1 replies since 7/5/2012, 16:18   38 views
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