-
Caos Ordinato.
User deleted
Domanda come da titolo.
Io nel mio piccolo ho visto dal vivo un po' di cose a Milano, quindi tutti in versione italiana. comincio con la lista:
Dracula Opera Rock de PFM, visto con il cast originale. Musiche della PFM fantastiche. Qui Vittorio Matteucci è fenomenale
Divina Commedia l'Opera. Matteucci vale da solo il biglietto.
Notre Dame de Paris, dal vivo ma non con il cast originale.
Romeo e Giulietta, Opera Popolare.
I Promessi Sposi. Alla prima a San Siro. Molto bello anche se l'acustica era ni!
Una serie di musical portati in scena dalla Compagnia della Rancia (la migliore in Italia, a mio giudizio)
Cats - interessante trasposizione.
Happy Days
Pinocchio - davvero bello!
La Bella e la Bestia
We'll Rock You - in inglese (tranne la prima cazone)
... non me ne ricordo altri!
A ecco: Mamma mia! (in Italiano sempre). -
.
Nella desolata valle dove abito, il teatro è quasi inesistente. Mi sono interessata al teatro musicale grazie a internet, che avrà tanti difetti ma ti porta in casa perfino ciò che sta dall'altra parte del mondo...
Lo scorso anno a Londra ho avuto il privilegio di vedere Il fantasma dell'opera con il grande John Owen Jones. Una cosa straordinaria, davvero non ci sono parole.
Ho visto anche il Notre Dame di Cocciante, che mi è piaciuto moltissimo (però devo dire che Lola Ponce l'ho trovata pessima).
Concordo su Matteucci, è davvero un attore di classe, mi piace molto più del Frollo di Londra/Parigi!
Ammetto di non essere una fan delle versioni italiane dei musical. All'estero c'è una disciplina e una tradizione che noi non abbiamo, o che abbiamo meno...
Basta sentire Terrence Mann in La bella e la bestia, e poi Michel Altieri. E Susan Egan / Arianna. Che poi suppongo non fosse nemmeno male la versione italiana del musical!
Al minuto: 3:37 (i migliori). -
Caos Ordinato.
User deleted
No non era per nulla male!
Si purtroppo non abbiamo una grande cultura di musical! Adesso le chiamano Opere popolari, per dargli anche un tono... spesso anche peccando di presunzione!
Anche se ultimamente stanno nascendo delle realtà molto belle. Come avevo già detto quella della Compagnia della Rancia che è nata di recente per avere una tradizione consolidata ma sia Cats (in rivisitazione) ma sopratutto Pinocchio sono dei bei lavori. Purtroppo sono solo loro e poche altri grandi nomi (vedi Cocciante) che tirano avanti questo genere.. -
.
Sì ed è un peccato. Avevamo la tradizione operistica, e abbiamo perso un pò tutto...
Comunque, tra i musical che preferisco ci sono Il fantasma dell'opera, Les Miserables, Evita e Wicked. Ma ne ascolto di ogni tipo, se sono belli... Per esempio mi piace molto Wildhorn, e sono innamorata di Jane Eyre. Light in the piazza (delizioso! Cantano metà musical in italiano!), The woman in white, Love never dies (a dispetto dei critici), e pure Legally blonde è uno spasso.
Sono curiosa di vedere cosa faranno di Rock of ages, con Tom Cruise rockstar anni '80!
Ora, in questo momento, ho nelle cuffie il nuovo Porgy & Bess, e anche se non è operistico come da tradizione è stupendo.... -
Caos Ordinato.
User deleted
Il fantasma dell'opera è il musical che mi ha fatto avvicinare a quest'arte ed è davvero bello. Devo ancora sentire Love never dies, che avevo letto non brillare molto! Se mi dici che merità lo guarderò di sicuro.
Ps: perchè i critici ce l'hanno tanto con Webber?. -
.
Love never dies merita un discorso a parte. Diciamo che le musiche sono davvero, ma proprio davvero, meravigliose, mentre l'allestimento di Londra lasciava un pò a desiderare. Era un mix di tradizione e modernità che non ha convinto troppo. Era sontuoso ma un pò confuso. Peraltro, gli attori di Londra, Ramin Karimloo e Sierra Boggess, erano perfetti per i ruoli, lui in particolare è tagliato per il Fantasma "moderno". E' stato scippato di un Olivier Award sacrosanto che se ci penso ancora mi girano...
Video
Invece l'allestimento portato in Australia, rifatto praticamente daccapo, è magnifico. Funziona tutto, è bello da vedere e non ha buchi. Ci hanno lavorato tantissimo. Gli attori australiani non sono quelli di Londra (sic!) ma sono bravi (e il dvd è bellissimo).
Video
Su Webber non so proprio perché sia così detestato. Immagino dipenda dal fatto che ha uno straordinario successo popolare, la gente lo ama. All'epoca divene celeberrima la contrapposizione tra Webber e Sondheim, che come autore è meno popolare, più intellettuale, più cerebrale, quindi amatissimo dai critici.
Per inciso, Sondheim mi piace da morire, come autore di testi è incredibilmente originale e poetico, mentre le musiche tendono a volte, almeno per il mio gusto, a non coinvolgere.. -
Gialone.
User deleted
Non sono esperto di musical, però vorrei segnalare qualcosa che già sapete ma che alle volte si dimentica:L'operetta. .