-
cinepatrick.
User deleted
Magic Mike è un film di genere commedia, drammatico della durata di 110 min. diretto da Steven Soderbergh e interpretato da Matthew McConaughey, Channing Tatum, Olivia Munn, Alex Pettyfer, James Martin Kelly, Cody Horn, Reid Carolin, George A. Sack Jr., Micaela Johnson, Denise Vasi, Matt Bomer, Joe Manganiello.
Prodotto nel 2012 in USA - uscita originale: 29 giugno 2012 (USA) - e distribuito in Italia da Lucky Red il giorno 21 settembre 2012.
Trama
Mike, uno stripper navigato, prende sotto la sua ala protettiva un giovane collega che si fa chiamare The Kid, e gli insegna tutti i trucchi del mestiere, come sedurre le donne e fare soldi facili.
Fonte: Movieplayer
Edited by deanie - 17/10/2013, 15:14. -
.
Come l'ignobile ma milionaria trilogia pseudo-para-pornografica della James il sottoprodotto di Soderbergh è stato forse pensato per un pubblico femminile molto contemporaneo, che da un lato continua ad essere attratto ed eccitato dagli stereotipi più scontati del romanticismo decadente e fiabesco e dall'altro da modelli più prettamente maschili di piacere, basato sui sensi più che sulle fantasie.
E' ,in altre parole, un filmetto rosa della peggior specie dove il moralismo pare assente ma in realtà regna sovrano. Il protagonista è una specie di santo laico che attraversa indenne un percorso ad ostacoli per poi raggiungere il suo obiettivo: trovare il vero amore in una insignificante ragazza senza qualità e iniziare una vita finalmente pulita ed onesta. Chi glielo fa fare? A questa domanda il film non da risposte, è peggio di Formicone e Berlusconi messi assieme.
Si salvano alcune scene di ballo, ma sono pochi minuti. Il resto è un ritratto a tinte neanche tanto forti di un mondo che il film non riesce a rappresentare.. -
.
E' un film assolutamente trash, con l'aggravante di essere firmato da uno dei registi più presuntuosi in circolazione. La sua regia è perfino insolente, per come sembra affermare che il pubblico femminile vada in cerca solo di bellocci seminudi alle cui mutande appendere una banconota.
Non dico che una si senta insultata, ma è un film di una tristezza senza precedenti.
La retorica ovvia sul bravo ragazzo che "è solo il mio lavoro" e la brava ragazza che "sono intelligente perchè porto gli occhiali e leggo un libro" è terrificante, e bisogna dire che non c'era molto materiale su cui lavorare, ma gli attori aderiscono perfettamente a tutti i luoghi comuni del caso. Tra l'altro, il film è così convenzionale e bacchettone nel dividere buoni e cattivi... Ma dai!
Salvo solo Matthew McConaughey, che è veramente troppo bravo per stare lì in mezzo. E' l'unico, tra l'altro, a utilizzare il proprio corpo per comunicare il personaggio. Gli altri si dimenano nella volgarità generale come se fossero i Centocelle....