I bambini di Cold Rock

Pascal Laugier - 2012

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  1. cinepatrick
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    i-bambini-di-cold-rock-la-locandina-italiana-del-film-249162


    I bambini di Cold Rock (The Tall Man) è un film di genere horror, thriller della durata di 106 min. diretto da Pascal Laugier e interpretato da Jessica Biel, Jodelle Ferland, Stephen McHattie, William B. Davis, Samantha Ferris, Colleen Wheeler, Eve Harlow, Janet Wright, Ferne Downey, John Mann.
    Prodotto nel 2012 in USA, Canada - uscita originale: 31 agosto 2012 (USA) - e distribuito in Italia da Moviemax il giorno 21 settembre 2012.




    Trama
    Julia Denning è una giovane infermiera che vive a Cold Rock, una cittadina sulla quale grava un mistero inquietante: nel corso degli anni infatti, tredici bambini sono scomparsi senza lasciare tracce e senza che vi siano state testimonianze sulle loro sparizioni. Gli abitanti del luogo sono convinti che il responsabile sia The Tall Man, un sinistro e leggendario figuro che si dice rapisca i bambini svanendo nel nulla. Quando il figlio di Julia scompare, la donna è determinata a ritrovarlo.

    Fonte: Movieplayer




    i-bambini-di-cold-rock-jessica-biel-in-una-concitata-scena-del-film-248742

    i-bambini-di-cold-rock-jakob-davies-e-jodelle-ferland-in-una-scena-del-film-248747



    Edited by The White - 23/7/2013, 15:53
     
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    Francesca

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    Decisamente sopra la media del genere per atmosfere e una sceneggiatura che punta forse troppo sui colpi di scena ma si mantiene coerente e intelligente. Magari è un film un pò ambizioso e in certi momenti sembra girare un pò a vuoto, ma stimola riflessioni e dibattiti.

    Jessica Biel è -almeno per me- il punto debole dell'intera vicenda. Così glamour nel tentativo di non apparire glamour... E peraltro nemmeno in grado di reggere un personaggio così drammatico e complesso. Inoltre, la presenza della "celebrity" è fuori luogo in un film d'atmosfera e pieno di attori poco popolari, con facce autentiche, rughe, espressioni di gente vissuta, comune, come il contesto e la storia richiedono.
     
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  3. lionel hutz
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    Ah, ma è questo The Tall Man. Ce l'ho lì che aspetta da un po', ora sono ancora più curioso.
     
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    Non aspettarti chissà cosa, intendiamoci. Ma ha almeno una trama intelligente, e mi piacerebbe poterne discutere perché interroga lo spettatore su molte cose.

    Peccato solo per Jessica Biel. Su Cinematografo viene definita una "Didone sconsolata" e in effetti trovo che la definizione sia azzeccata.
     
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  5. lionel hutz
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    Visto ieri notte. Non so, non gli darei sicuramente più della sufficienza, però me lo sono visto con piacere e bene o male mi ha coinvolto fino alla fine. È il primo che vedo di Laugier. Saint Ange non mi ha mai attirato più di tanto e Martyrs non ho ancora avuto il coraggio di vederlo, anche se c'è ancora gente che quando dico che non l'ho visto mi dice brutte cose e mi guarda male...
    La Biel non mi è mai piaciuta, e il suo, in effetti, dovrebbe essere un personaggio complicatissimo. Probabilmente era un ruolo per la Bettis, o una così, ecco. Ma va be'...

    SPOILER (click to view)
    Fino a un certo punto scuotevo la testa allibito pensando a tutti quelli che sembravano enormi difetti di sceneggiatura, fin troppo grossi per essere credibili, ma poi, dopo il primo colpo di scena (la scena del bar dopo l'inseguimento della Biel), si scopre che non lo erano, e che la sceneggiatura si rivela essere abbastanza solida, quindi tutto bene...

    Comunque l'aspetto più interessante, come dicevi tu, è ovviamente quello politico e sociale. Roba mica da poco. Ho letto commenti in giro di gente che non approva il punto di vista del regista, e che secondo loro la Biel agisce in modo scorretto, da "cattiva" e basta. Però non penso proprio che le intenzioni del regista fossero quello di difendere l'operato di quella strana organizzazione. Mi è sembrata più che altro una specie di piccola denuncia indirizzata al sistema in generale. Come per dire: "finché ci saranno disparità sociali di questo tipo, è lecito aspettarsi certi comportamenti." Ma non penso che li approvi. Io, personalmente, sono contrario, ma tant'è...
    Mi ha ricordato molto da vicino il finale di un thriller uscito non da molto, opera prima di uno abbastanza famoso che però non cito perché sarebbe uno spoilerone di quelli brutti. Però immagino che tu abbia già capito quale.
     
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4 replies since 18/9/2012, 20:23   75 views
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