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cinepatrick.
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La bottega dei suicidi (Le magasin des suicides) è un film di genere animazione, commedia, musicale della durata di 79 min. diretto da Patrice Leconte e interpretato da Pino Insegno, Fiamma Izzo, Maria Laura Baccarini, Umberto Broccoli, Bernard Alane, Isabelle Spade, Kacey Mottet Klein, Isabelle Giami, Laurent Gendron, Pierre-François Martin-Laval. E' anche noto con il titolo internazionale The Suicide Shop. Prodotto (anche in 3D stereoscopico) nel 2012 in Francia, Canada, Belgio - uscita originale: 26 settembre 2012 (Francia) - e distribuito in Italia da Videa il giorno 28 dicembre 2012.
Trama
Una coppia gestisce un negozio di famiglia un po' particolare: si occupa infatti di fornire gli strumenti corretti al popolo degli aspiranti suicidi. Come ogni coppia che si rispetti hanno tre figli Vincent (come Van Gogh), Marilyn (come la Monroe) e Alan (come Alan Mathison Turing): tutti personaggi morti suicidi. Per rispettare il buon nome del negozio tutto deve avere un aspetto di circostanza. Unico neo del sistema sarà il piccolo Alan che nasce con il sorriso e l'ottimismo piu' incontenibile del mondo. I genitori , che tanto si daranno da fare per incupire il proprio figlio minore, ne passeranno di tutti i colori.
Fonte: Movieplayer. -
Deanna.
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Secondo me è una vera chicca, ma toccherà cercarlo per altri canali, non l'ho proprio visto in programmazione nelle sale .... . -
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Al mio cinema lo hanno dato in sala qualche settimana fa, in occasione della promozione "cinema d'autore"...costava solo 3 euro tra l'altro...purtroppo però l'ho mancato :/ . -
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Visto di recente e... beh ha dei lati positivi e dei lati negativi. Lo stile narrativo non mi è piaciuto. Le canzoni erano carine ma proprio niente a che fare con qualcosa di vagamente atmosferico o in tono con i disegni tetri e il tema criptico. Poi erano tutte uguali. Ecco, i disegni mi sono piaciuti molto anche se poco originali. In ogni caso bei colori e bei pattern, le trame che ricoprono le immagini.
Alcune uscite sono esilaranti [come quando il padre immagina di uccidere il figlio e subito dopo gli offre una sigaretta], altre sono noiose e superflue [tante], altre non le ho capite, come quando fanno vedere la sorella danzare nuda. So che è tratto da un libro quindi immagino questa scena fosse descritta nel libro, però nel cartone mi è sembrata buttata lì a caso senza senso. E' solo inquietante secondo me.
Altre cose proprio banali e troppo ripetitive... alla fine gli ho dato un 6.
spoilerSPOILER (clicca per visualizzare)Comunque se il ragazzino alla fine si buttava e moriva io ero felice..