I migliori Found Footage

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  1. mr.wolf
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    found-footage



    Esfir Šub inaugura il genere del found footage nel 1927 con La Caduta della dinastia Romanov, Il grande cammino e poi nel 1928, La Russia di Nikolaj II e Leone Tolstoj. Per questi 3 film la Schub trae delle sequenze da una massa di documenti ai quali ella conferisce una nuova dimensione; contrapponendo due mondi che si odiano e si ignorano, fa scaturire l'ironia e l'assurdo donando a questi documenti una forza emotiva che a priori non possiedono. (wikipedia)

    Secondo wikipedia tutto inizia da qui. E' un genere il Found footage che a mio avviso è stato rivitalizzato da "Cannibal Holocaust"(1980) (probabilmente il vero antesignano dell'Horror Found Footage), Il cameraman e l'assassino (1992) fino ad arrivare a "The Blair Witch Project (1999).
    "Paranormal Activity" e "Rec" hanno dato il via a un nuovo filone di "Horror Found Footage".

    Caratteristiche

    L'uso di questo espediente nel cinema ha scopo prima di tutto economico: non ci sono riprese e si utilizzano solo documenti preesistenti. Vari segmenti dei film vengono incollati pezzo per pezzo, oppure vengono prelevate delle parti d'insieme che poi sono ridistribuite secondo un ordine diverso. Il collage è ciò che fa nascere il senso. Il collegamento può essere logico, analogico o a carattere assurdo. La nozione inglese di found footage evoca l'idea di oggetto trovato e convoca anche la nozione di ready-made cara a Duchamp. In effetti, il found footage, è pellicola trovata (spesso per caso), ma è soprattutto della pellicola selezionata e ridistribuita. Lo spostamento (deplacement) dell'intenzione, che va dal prelevamento, a una forma di appropriazione che si può chiamare “rabattement”. Il procedimento del found footage fa frequentemente appello alla citazione e alla parodia, rinviando alla fonte come oggetto di referenza. Il found footage accentua necessariamente il montaggio come procedimento ludico e questo indipendentemente dal risultato finale del film. La capacità del cineasta si manifesta attraverso la sua abilità nel padroneggiare la relazione dei piani e delle sequenze che usa. Ciascun cineasta usa i materiali secondo i suoi bisogni e i suoi obbiettivi. Il found footage, o cinema di riciclo, possiede almeno tre caratteristiche distintive : autonomizza le immagini, privilegia l'intervento sulla pellicola considerata come materia e ricerca nuovi sistemi (per esempio, gli strati di emulsione) o delle nuove forme di montaggio. Tra le fonti artistiche di montaggio delle pratiche di found footage, ci sono il fotocollage e il fotomontaggio degli anni '20 ; le forme moderne dell' intertestualità letteraria, da Lautréamont a Joyce ed Ezra Pound; il collage cubista; e soprattutto il détournement Dadaista, secondo il quale l'arte non consiste più nel produrre delle riflessioni e delle beffe, ma a spostare simbolicamente degli oggetti o dei processi. Le note preparatorie di Fernand Léger per Le Ballet mécanique(1976) rappresentano il primo abbozzo di un trattato di found footage : « [E]mployer des chutes de film quelconque — sans choisir — au hasard. » Si individuano 5 tipi di usi di found footage: elegiaco, critico, strutturale, materiologico e analitico (wikipedia).

    Tra i Found Fototage che ho apprezzato segnalo anche "Cloverfield", "Chronicle" e "Apollo 18" (forse per l'ambientazione..)


    Quali altri found footage conoscete??
     
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    Francesca

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    Forse può interessarvi anche questo topic nella Biblioteca: Cos'è il found footage? :cool:
     
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  3. mr.wolf
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    Ah già non ricordavo quel topic :(
     
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  4. Lonz@
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    Di quelli citati l'unico che ho apprezzato davvero è stato The Blair Witch Project, mentre trovo Cloverfield carino.. Gli altri che ho visto (Cannibal Holocaust, PA e Rec) non mi sono piaciuti per niente, anzi..
     
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    C'è ancora qualcosa del vecchio sito della Strega di Blair! Guardate qui, che lavoro intrigante hanno fatto i registi. www.blairwitch.com/mythology.html
    Davvero, penso che questo film sia stato importantissimo per il cinema horror conteporaneo, da PA a Rec, e via dicendo.

    Video

    Cannibal Holocaust è un caso a parte. L'ho trovato piuttosto disgustoso e terrificante, e non penso che avrò mai più voglia di vederlo. In termini di valore del film per il cinema di genere, però, rappresenta sicuramente uno spartiacque.
     
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  6. mr.wolf
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    E si! Si può dire che blair witch project abbia dato un pó la scossa, ripresa poi da pa e rec. Ma bwp al contrario di pa, non è banale!
    A me piacque molto, lo trovai angosciante e inquietante, giocava molto sul fattore psicologico
     
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    Ti giuro che al cinema c'era gente sconvolta, compresi alcuni tizi che chiesero indietro i soldi del biglietto... Pensa un po' quanto sono cambiati (per fortuna!) gli spettatori. Siamo molto più aperti, attenti, disponibili alla novità. Siamo forse anche più competenti?
     
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  8. mr.wolf
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    Credo tu abbia ragione, forse si trattava di una questione di mentalità. Effettivamente la maggior parte degli horror del passato avevano un loro canovaccio, ma in generale credo che in molti non abbiano apprezzato lo stile del found footage (abituati alla regia classica), relegandolo a un mero film amatoriale da quattro soldi.
    Ora però c'è un'inversione di tendenza, dopo esp e la saga infinita di pa e rec anche uno come Levinson si è cimentato nel found footage, evidentemente c'è una forte richiesta, nonostante ormai il tema sia stra-abusato; segno che comunque per un motivo o per l'altro, il pubblico rimane affascinato dallo stile e dalle atmosfere.
    Ad ogni modo c'è poca originalità ormai,la maggior parte di questi film trattano il tema del soprannaturale, spesso mostrando i fantasmi. Non è un caso caso, secondo me, che i migliori found footage sono quelli che lasciano in sospese le cose, quelli che giocano più sul mistero (twp, rec, cloverfield).
    Chronicle invece è un caso a parte!
     
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  9. Lonz@
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    Ti dirò che a me esp non era dispiaciuto (parliamo del primo sia chiaro)
     
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    Francesca

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    Il found footage è una tecnica difficile, il finale aperto o confuso ci sta e -paradossalmente- è coerente. Spesso i film found footage non riescono a reggere l'intera durata del film e ci propongono altre prospettive della macchina da presa. Come Cloverfield, per esempio, che comunque non mi è dispiaciuto affatto.
    Chronicle secondo me cede nel finale, ma complessivamente mi è piaciuto parecchio.
     
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    Palma d'oro

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    Appena posso intervengo. Ora son dal cellulare e non posso dilungarmi con i miei soliti sproloqui
     
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