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  1. mr.wolf
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    p.s. indovinate a quale film appartiene la canzone di questo video!
     
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  2. Lonz@
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    Olè! Probabilmente molti di voi (se non tutti) l'avranno già visto, ma a me purtroppo manca, e da molto tempo volevo recuperarlo. Son contento :D
     
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  3. Lonz@
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    L'ho appena visto, e posso dirvi con sincerità che in questo momento, a pochi secondi dal termine del film, ho i brividi.
    Il film me l'aspettavo bello, ma non così bello, davvero. La regia è stupenda, certe scene sono davvero da oscar, ma alla fine non è poi tanto quello che conta. Le musiche sono perfette per le scene in cui sono inserite, elevano il senso di shock alla massima potenza. Il personaggio di Asami è favoloso, non so se per qualità dell'attrice o per com'è la sceneggiatura, che a parte un momento di incomprensione fila liscia. Ma nemmeno questo importa, infatti è proprio quel momento la parte clue del film, a mio parere.
    Quando il protagonista sviene e vede il passato di Asami e la sua abitazione, quei 10 minuti di film sono l'essenza di questo genere. Sono perfetti, per montaggio ma soprattutto per l'effetto che hanno. La scena del sacco accompagnata dalla musica che aumenta di tensione sono davvero sconcertanti, ma proprio da mani nei capelli.

    Ora citerò Wikipedia, che dice:
    "Durante la proiezione del film all'Irish Film Institute, a Dublino, alcuni spettatori erano in visibile stato di shock, e uno spettatore è svenuto." E anche:
    "Durante la proiezione del film al Rotterdam Film Festival del 2000, una donna si avvicinò a Takashi Miike e gridò: You're evil! («Lei è malvagio!»)"
    Bè, in questo momento mi sento di dire che li capisco

    :star: :star: :star: :star: :star: :star: :star: :star:
     
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  4. Jesus 'SnaKe SuperPuppy
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    madonna santa XD
    a me onestamente non è piaciuto, ma semplicemente perchè l'ho trovato confuso e senza senso a livello di scrittura, difatti c'ho la testa piena di perchè nella prima parte molto soft anche la regia l'ho trovata orribile, con inquadrature e cambi di piano incomprensibili...ma poi si è riscattata nelle scene più "mistiche", quasi di lynchiana memoria :cool: le robe torturali non le ho sopportate asd
     
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  5. Lonz@
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    Nooo sei impazzito :ahah: la prima parte è perfetta, con gli scavalcamenti di piano e il cambio di genere con una sola inquadratura, fissa (i.e. il sacco che si muove, abbastanza inquietante nonostante la scontatezza)
     
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  6. Jesus 'SnaKe SuperPuppy
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    il sacco che si è mosso all'improvviso è stato il mio primo e unico sussulto di paura :ahah:
    dopo mi son coperto gli occhi solo per lo schif XD

    cmq mi riferivo ancor prima, quando il film aveva una vena più drammosa, tipo durante gli scambi di battute tra Aoyama e l'amico, la telecamera passava da uno all'altro senza un'apparente logica, e in mezzo ci infilava pure delle inquadrature a caso :rolleye:
     
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    Palma d'oro

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    E' il mio primo film di Takashi Miike e mi ha lasciato completamente spiazzato. Letteralmente disorientato, sul tipo di cinema che vuole proporre.
    Di primo acchito non riuscivo a capire dove fosse quella vena horror da eleggerlo a film del mese, ma la maestria del regista consta proprio nella sua capacità di insinuare il brivido seguendo un climax dall'apice estremamente sadico ma al tempo stesso poetico.

    Una maestria che sa soppesare armoniosamente generi diversi inizialmente, senza dare alcuna indicazione chiara del proseguo, se non quando il regista stesso vuole iniziare ad imprimere un'impronta più marcata e coerente con il progetto di fondo.
    Una serie di indizi che fanno intuire il sadismo finale ma che non consentono allo spettatore di prepararsi adeguatamente, rivelandosi solamente tramite sottili giochi psicologici che alimentano la tensione ed il nervosismo sottopelle, pezzi di pane che tracciano un percorso verso una destinazione shockante ma al tempo stesso affascinante.

    Un sottobosco di sensazioni che vengono solleticate a comando dal regista, che sa dosare tempi e dilatare la tensione nei momenti adatti, in un gioco doloroso, sia per il protagonista che per lo spettatore.

    Personalmente :star: :star: :star: :star: :star: :star: :star: :starhalf:
     
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6 replies since 27/8/2015, 14:57   83 views
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