A dangerous method

David Cronenberg - 2011

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  1. lionel hutz
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    A Dangerous Method



    Di David Cronenberg, (USA, Germania,Svizzera, Canada).
    Con Viggo Mortensen, Michael Fassbender, Vincent Cassel, Keira Knightley



    Trama

    Alla vigilia della prima guerra mondiale, il film si basa sui rapporti turbolenti tra lo psichiatra Carl Jung, il suo mentore Sigmund Freud e Sabina Spielrein, una donna bella e tormentata, che si frappone tra loro.

    Produzione

    Il film è una co-produzione tra la britannica Recorded Picture Company, la tedesca Lago Film e la canadese Prospero Film. Inizialmente per il ruolo di Sigmund Freud era stato scelto l'attore austriaco Christoph Waltz, ma a causa di impegni già presi, l'attore ha dovuto rinunciare alla parte ed è stato sostituito da Viggo Mortensen.[1] Le riprese hanno avuto luogo dal 26 maggio al 24 luglio 2010, tra Vienna, Zurigo, Costanza, Colonia e Berlino.

    Fonte: Wikipedia



    Edited by lionel hutz - 14/8/2011, 21:20
     
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  2. lele r
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    Probabilmente uno dei film che attendo di più.

    Nuove foto ufficiali:
     
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  3. mr.wolf™
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    Spero che ricalchi lo stile del primo Crononberg..l'ultimo mi piace un po' meno!
     
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    Francesca

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    Non è un film facile. Pretende dallo spettatore una conoscenza della storia e della psicologia a priori, già prima di entrare in sala. Christopher Hampton ha scritto una sceneggiatura bellissima, ricca, colta e intelligente, con dialoghi di notevole spessore e con i giusti tagli alla storia. Che copre un periodo di tempo lungo e pieno di situazioni e snodi. Quindi, mantenere il tutto all'interno delle due ore e dare un senso di compiutezza alla storia e ai personaggi era di per sé una cosa non semplice.

    Il film è elegante, raffinato, forse -ripeto- troppo colto perché possa piacere a tutti, anche se molte dinamiche vengono spiegate via via. Non è un film intellettualoide, ma di certo è intellettuale e si aspetta che lo guarda sappia già molto di Freud, Jung e della psicoanalisi.

    Io l'ho trovato bellissimo. Se è il miglior Cronenberg? No. Non perché manchino gli elementi tipici del suo cinema, ma perché semplicemente ha diretto film migliori.
    Sia Michael Fassbender che Viggo Mortensen sono bravissimi, ci vorrebbero ore per elencare tutte le qualità della loro interpretazione.

    Oh, ora il punto dolente. Keira Knightley. Chiedo scusa a tutti coloro che la amano, ma l'ho trovata terribile. Incapace di cogliere le emozioni di Sabina Spielrein, di entrare nella sua vita, nell'isteria, nei suoi disturbi, nelle colpe e nel desiderio. Tutta presa -come spesso le accade- da una interpretazione esteriore, presenta i tic di Sabina, non la sua anima. E' come avesse letto un paio di libri sull'isteria e si fosse fatta un'idea approssimativa dell'argomento. Quando vedo queste interpretazioni mi rendo conto della bravura di attori come la De Havilland, la Taylor, perfino Angelina Jolie, che nella follia ci sono entrate davvero e ne hanno tirato fuori dei personaggi indimenticabili.

    Direi che nella prima mezz'ora la Knightley è quasi inguardabile, impegnata in gesti, mosse, espressioni facciali assurde e incomprensibili. E per tutto il film rimane lì, glaciale, immobile. Smette di fare facce ma non si avverte nessun cambiamento nel personaggio. Meglio comunque nella seconda parte del film, quando la Knightley non deve più confrontarsi con la patologia, anche se rimane fondamentalmente monocorde.
    Tra l'altro, le manca completamente la passionalità che si sarebbe invece richiesta. Non è solo per la molesta magrezza dell'attrice, che peraltro non è in linea con il personaggio, ma perché non infonde nessun tipo di sentimento o di sensualità. La sessualità è un elemento chiave, ma la Sabina di Keira Knightley ne sembra quasi priva. Ora io mi rendo conto che si tratta di un personaggio straordinariamente complesso, in cui tutte le emozioni contrastano ed è perciò difficile per un attore venirne a capo in modo coerente. Ma la sfida è questa...

    Attendo ovviamente commenti sul film!
     
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  5. Giugyna_88
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    Lo devo rivedere, non mi ricordavo che la Keira Knightley fosse così pessima! E' un film non semplice e il fatto di averlo visto all'ultimo spettacolo di mezzanotte non mi ha aiutato! (...il mio fidanzato ha dormito :angry: ), ma mi ricordo che il film mi ha fatto un'ottima impressione.
     
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    Francesca

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    Anche a distanza di molto tempo, il film rimane per me assai interessante. Forse ridimensionerei il mio entusiasmo (vedi commento di cui sopra!) ma ha qualcosa di affascinante nel modo in cui descrive il rapporto tra i due grandi psicologi. Non è una passeggiata, in effetti!
    Ma rivedendolo cambierei idea sulla Knightley? Penso proprio di no!
     
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5 replies since 9/8/2011, 03:24   103 views
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