Argo

Ben Affleck - 2012

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    Francesca

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    Argo è un film a colori diretto da Ben Affleck e interpretato da Ben Affleck, Alan Arkin, Bryan Cranston, John Goodman, Kerry Bishé, Kyle Chandler, Rory Cochrane, Christopher Denham, Tate Donovan, Clea DuVall, Victor Garber, Zeljko Ivanek, Scoot McNairy, Chris Messina, Michael Parks, e Taylor Schilling.
    Prodotto nel 2012.



    Trama
    Argo è un thriller basato su eventi veri e racconta la storia di un'operazione sotto copertura per salvare sei americani, durante la crisi degli ostaggi iraniana del 1979, sconosciuta al pubblico per decenni. Il 4 dicembre 1979, quando la rivoluzione iraniana ha raggiunto il suo punto d'ebollizione, dei militanti si introducono nell'ambasciata americana di Tehran, prendendo 52 americani in ostaggio. Ma, nel bel mezzo del caos, sei americani riescono a scappare e a trovare rifugio nella casa di un ambasciatore canadese. Sapendo che si tratta solamente di una questione di tempo prima che i sei siano trovati e uccisi, uno specialista di "estrazioni" della CIA chiamato Tony Mendez (Affleck) idea un piano rischioso per farli uscire sani e salvi dal paese. Un piano incredibile che potrebbe accadere solamente nei film.

    Distribuzione
    14 settembre 2012 (USA).

    Fonte: everyeye

    Trailer ufficiale


    Argo_Ben-Affleck_Alan-Arkin

    affleck_argo

    argo-trailer-ben-affleck

    argo



    Edited by tayger - 29/3/2014, 19:46
     
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    Un film molto particolare direi...l'idea di fondo è fantastica...certo per come era stata concepita l'operazione,un film basato sulla stessa era inevitabile!Poi vabbè,il tutto è reso con la giusta tensione,giocando sugli stati d'animo dei protagonisti e sulle possibili ripercussioni a livello politico,mantenendo nello stesso tempo un approccio molto realistico...quando si fanno film del genere,basati su episodi storici realmente accaduti,si rischia o di confinare troppo sul documentaristico,o di esagerare con la finzione cinematografica,ottenendo una cosa poco realistica,invece qui Ben Affleck è stato molto bravo a mantenere il giusto equilibrio tra le due cose,e per questo si merita molti complimenti!
     
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    Non male. Se uno ha un pò di familiarità con il cinema anni '70 non è certo una novità, ma è un bel film.
    Magari quando si lancia in considerazioni di tipo storico-politico lascia il tempo che trova (non è che il rapimento sia stato gestito un granché dall'amministrazione Carter, e di certo tutta la faccenda non è stata un successo di politica internazionale), ma valutato come film in sé Argo è un bel film, molto ben diretto.
    Imploro Ben Affleck di smettere di recitare, però, e dedicarsi solo alla regia...

    Il film è in zona Oscar, film regia attori... Qualche premio se lo porterà via.
     
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  4. The White
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    I rimandi ai film di Redford o di Pakula in effetti sono abbastanza evidenti. Il film è solido e sicuramente riuscito soprattutto perchè ti tiene incollato allo schermo per tutto il tempo anche se sai come andrà a finire. Ho trovato riusciti anche i rimandi più o meno espliciti al cinema sci-fi di basso livello con assoluto mattatore il sempre bravo Alan Arkin a cui spettano le battute più divertenti del film :D mi è sembrato però che nel complesso il film non vada oltro al raccontare un fatto storico. Lo fa sicuramente molto bene sfruttando soprattutto l'aspetto thriller della vicenda (ma sicuramente non raggiunge le vette del fascino di Tutti gli uomini del presidente tanto per fare un esempio) ma per quelli che sono i miei gusti avrei preferito un film che oltre al raccontare bene i fatti dicesse anche qualcosa in più. So che probabilmente l'intento era porprio quello di non sbilanciarsi politicamente però per me questo lo porta a non sfondare del tutto. Forse è più un mio limite che un difetto vero e proprio del film però per dire quel finale
    con Affleck che si riavvicina alla moglie con quell'abbraccio con tanto di bandiera americana che sventola sullo sfondo l'avrei anche evitato ecco :P
    Comunque è il primo film con Ben Affleck regista che vedo e sicuramente posso ritermi soddisfatto. Non lo considero un capolavoro ma di sicuro è un buon film.
     
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    Condivido il commento. Niente per cui strapparsi i capelli, ma un bel film. Interessante - e un pò ruffiana - l'incursione nel mondo del cinema... Ancora una volta il cinema ci salverà!

    Consiglio The town, che mi è piaciuto molto di più :)
     
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  6. The White
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    Sicuramente vedrò di recuperarlo :)
     
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  7. lele r
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    Ho appena rivisto Argo e ho capito perché è davvero un gran bel film, davvero grande Cinema.
    Innanzitutto è diretto benissimo, e non perché lo dice il Golden Globe sul comò di Ben Affleck. Con una regia quasi, passatemi il termine, "semplice", che si limita a descrivere ciò che avviene, Affleck riesce completamente ad immergerci nella sua (finta) pellicola e a catapultarci con i sei diplomatici prigionieri in un paese in cui potrebbero ritrovarsi morti in ogni istante.
    Vere sono le vicende narrate E vere sono le emozione che il film ci suscita. Senza pietismi o retorica da due soldi. Poi, alterna perfettamente i registri, comico e drammatico, mantenendo però vivo il dramma di fondo, senza scordarsene. Com'era giusto fare, considerata la storia che racconta.

    Anche io, la prima volta che lo vidi, pensai "sì, bel film", ma rimanendo sulla stessa linea di White, ossia che non andasse oltre al gran racconto che è. Invece mi sbagliavo, ed è probabilmente qui che sta la reale grandezza della pellicola: perché per divenire un gran racconto, prima bisogna parlare di grandi cose. Argo lo fa, e parla (o celebra, come preferite) dell'umanità. L'umanità di un gruppo di persone che si sono unite, si sono messe in gioco, solo per il bene di altri esseri umani e hanno trionfato.
    Prendendo ad esempio storico l'operato di Tony Mendez, Argo elogia ciò che l'individuo può fare per il bene di un suo simile.
    E ribadire che anche questo è stato - ed è - possibile, specialmente nel mondo di oggi, non può che essere degno di considerazione.
    O almeno, questo è quello che ci ho visto io: nelle inquadrature che, veloci, passavano dall'uno all'altro protagonista delle vicende (il direttore della Cia, i produttori, Mendez e i diplomatici), tutti partecipi, indispensabili ed impegnati al raggiungimento di un solo obbiettivo comune.

    Che poi questi individui siano anche americani, è un altro discorso. In qual caso Argo sarebbe un film patriottico, ma se è vero, sicuramente lo è in un modo tutto diverso da Lincoln (che, sì, non ho visto, ma immagino sia spudorato nel suo patriottismo ed esaltazione delle "virtù americane"; non appena lo vedrò, se mi sbaglio, correggerò queste linee), più sottile e forse proprio per questo, maggiormente apprezzabile.
    Perché più onesto, sincero e senza quelle pretese, appunto, di dire chissà cosa (paradossalmente, facendolo).

    Non entro nel merito della recitazione, perché tutti sono adattissimi al ruolo e svolgono il loro compito egregiamente; pure Ben Affleck, che come attore lascia a desiderare, in lingua originale è più apprezzabile di quanto non sembri in italiano e sicuramente di livello superiore alla sua media. Alan Arkin, beh, è semplicemente fantastico e a lui è affidata la battuta più significativa del film: quando, alla fine, raccontando di una cameriera che, sventolando il giornale riguardo l'esfiltrazione dei sei diplomatici, domanda retoricamente perché anche "loro" (Stati Uniti) non possano fare cose di quel tipo, Lester risponde: "Argo fuck yourself!".
    Perché sì, Argo vaffanculo! Non si sa bene cosa sia Argo, non è quello l'importante!
    Importante è ciò che loro hanno fatto. Come importante, e grande, è il film che noi vediamo.
     
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  8. Lonz@
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    Ok, visto oggi.. Che dire, buon film, direi gran bella tecnica di regia, Ben Affleck dietro la cinepresa ci sa fare decisamente di più che davanti.. Detto questo io non l'ho trovato particolarmente bello visti i miei gusti davvero difficili.
    I film di questo tipo non mi fanno particolarmente impazzire (ci ho rivisto film come "il lungo addio, che non mi è per niente piaciuto) ma quando uno si trova di fronte ad un lavoro ben fatto non può che rendergliene atto. Sarebbe un 5 per i miei gusti, ma arrivo al 6 considerandolo nella sua oggettività :)
     
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    Io l'ho visto due volte al cinema. Credo basti questo per dire quanto apprezzo il film. In realtà però per un bel pezzo non l'ho considerato il migliore di Ben Affleck, perché ritenevo The Town ancora superiore.

    Incuriosito dal fatto, ho rivisto The town.. e mi sono ricreduto. Il miglior film di Affleck è proprio Argo. Chi ha iniziato ad apprezzarlo con Gone baby gone, sicuramente noterà quanto sia cresciuto registicamente: quello che non mi ricordavo di The town era qualche scena in cui perdeva la mano salda, in cui la pellicola sembrava scivolargli via, fuori dal suo controllo, che riprendeva dopo una decisa sterzata.

    Invece con Argo riesce a guidare lo spettatore su una strada fatta di tensione, di suspence, riesce ad accompagnarlo con la consapevolezza di dove poter accelerare e dove invece rallentare, cosa valorizzare e cosa invece lasciar scorrere via guardandolo dallo specchietto retrovisore.
     
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  10. Wes_Djoke
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    Visto adesso per la prima volta e... mah! Sul serio, cos'ha di così speciale? Davvero non capisco tutto il successo che ha avuto, ha addirittura vinto l'Oscar come miglior film. Non mi ha fatto schifo eh, anzi è un buon film, ma secondo me non così speciale e soprattutto non privo di difetti.
    Inoltre ho trovato davvero fuori luogo l'eccesso di esagerazioni fatte per rendere il film più avvincente, trattandosi di una storia vera e già incredibile e ricca di contenuti di sè! In questo modo l'hanno anche resa meno credibile.

    Nominati per il "Miglior film" quell'anno c'erano Django Unchained e Silver Linings Playbook, e in più altri film interessanti che devo ancora vedere. I just don't understand...
     
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    Secondo me Django in più ha Christoph Waltz. Dovrei rivederlo un'altra volta ma ora come ora preferisco Argo, con una preferenza un po' di parte perché Tarantino non è tra i miei registi preferiti mentre Ben Affleck sì.

    Di che difetti parli?
     
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  12. The White
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    Secondo me Django in più ha tutto :P
     
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    A me non è che faccia impazzire.. qua e là lo avrei pure accorciato un po'. Mi ero scordato anche Leonardo di caprio tra i plus. Però ora come ora (vado a memoria delle sensazioni) non è che mi avesse entusiasmato così tanto. Ma come dicevo, non è che impazzisca nemmeno per Tarantino.
     
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    Ma sono film molto diversi. Come film nel suo complesso, Argo è gestito meglio. Django (paradossalmente, visto che è tutto un riciclare western!) è molto più originale, e poi c'è sempre questa visione targata Tarantino che, è innegabile, fa di un film un piccolo evento a sé.

    Argo è un film molto lineare, a me è piaciuto, ha una bella ambientazione è una sceneggiatura molto serrata. Bravi attori, bella regia. Storia nota ma raccontata da una prospettiva diversa.

    Django è un pamphlet di tutto, è il sogno di un bambino cinefilo come Quentin. A me piace un sacco, mi diverte, e mi divertono tutti quei richiami ad altri film. Per non parlare della canzone di Trinità!
    Il difetto di Django, secondo me, è un protagonista (Jamie Foxx) che non è stato in grado di entrare nel mondo di Tarantino, non adeguato, non abbastanza duttile, non così ironico. Per me, Django finisce con la scena clou
    la morte di Christoph e Leo
    e il resto è veramente un po' pesante.

    Nell'insieme forse preferisco Argo. La metafora del cinema che ci salverà, poi, è efficace, un po' ruffiana forse, ma funziona. Di Ben Affleck, il mio favorito rimane sempre The Town. Il problema dei film di Ben Affleck, invece, è il protagonista. Ben Affleck. Dovrebbe abbandonare la recitazione, e fare solo il regista. Smetti di recitare, Ben! Non ti viene bene!

    Il lato positivo lo adoro, mi piace da morire...
     
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  15. Wes_Djoke
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    Chiaro, il paragone con Django è assurdo e lo è ancor di più quello con Silver Linings Playbook, però semplicemente questi due li ho trovati molto più belli e anche più meritevoli dell'Oscar come miglior film rispetto ad Argo. Più originali sotto qualsiasi punto di vista, con un cast migliore, più spumeggianti, più tutto insomma!

    Argo l'ho trovato abbastanza piatto, il cast non mi ha convinto granchè (a parte un paio di attori), neanche la regia mi ha colpito particolarmente e poi, ripeto, il problema più grande secondo me è quello che ho riportato nel post precedente: troppa esagerazione in alcune parti che rende poco credibile UNA STORIA VERA. Metto sotto spoiler l'esempio più eclatante:

    Era davvero necessario fare il finale alla Fast & Furious dove gli ostaggi e Tony Mendez riescono a salvarsi per un millesimo di secondo, con tanto di pattuglie iraniane che affiancano l'aereo in fase di decollo? Ma dai!!

    So che questi son problemi di sceneggiatura, tuttavia non voglio dire che la sceneggiatura sia brutta (anche se assolutamente non da Oscar, al netto di queste considerazioni) dico solo che certe cose ce le potevano evitare...
     
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14 replies since 9/5/2012, 10:56   143 views
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